Il Cus Siena tenta il decollo

Play - off — 02 giugno 2012
Domenica alle 15.30 contro l’Union Viterbo i bianconeri di Biagioli si giocano la B
Le previsioni – “Partita apertissima: 50% al Cus, 50% all’Union Viterbo”. Non si sbilanciano i dirigenti del sodalizio senese alla vigilia del match decisivo. Il Cus Siena, infatti, può contare sul fattore campo e su una condizione atletica rinfrancata dalla partita vera di domenica scorsa dopo 35 di forzata inattività; Il Viterbo sul punto di bonus conquistato in casa che costringerà ai senesi a una vittoria qualificata (vittoria con più di otto punti di margine, oppure con più di quattro mete, a parte di non concedere bonus agli ospiti, nel qual caso il responso si complica).
Il programma – Il Siena RC sta predisponendo gli ultimi accorgimenti per predisporre al meglio l’organizzazione della partita di domenica. E’ infatti previsto un consistente afflusso di persone al Sabbione (ingresso libero) per assistere al match di ritorno Banca Cras – Union Viterbo, dalla città e anche da Viterbo; gli Old della società laziale pranzeranno assieme ai senesi prima del match; alle 14.45 verrà assegnata la Coppa Aido, quest’anno riservata al miglior giocatore delle giovanili bianconere. Infine, alle 15.30 il fischio d’inizio. Arbitrerà Paolo Marrama di Padova, solitamente impegnato in Eccellenza e guardialinee della finale di Prato.
Giocare sempre per divertirsi
Carmelo Mattei da I Cavalieri Prato al Cus Siena
Spesso, anzi, quasi sempre, fatta la doccia, scambiate due parole con i compagni, sale in macchina con Fulvio Biagioli e riparte per Prato: per andare al lavoro. D’altra parte questo è uno sport dilettantistico. Così finiscono i pomeriggi di Carmelo Mattei, 36 anni, sedici mete in questa stagione, una vita da tallonatore ora utilizzato egregiamente terza centro – in modo da metterlo ‘in mezzo’ al gioco – dal suo mentore in panchina. Carmelo ha iniziato a giocare da bambino, a Prato, dove si gioca fin dagli anni Cinquanta. Ha percorso tutta la strada in ascesa della palla ovale nella città laniera, serie C, serie B, serie A, eccellenza.
Tanti anni e tante battaglie in serie A, poi fatalmente, gli spazi si restringono proprio quando il suo sodalizio sbarca nel massimo campionato. Cosicché “in Eccellenza francamente ho giocato poco, anche se ho fatto tutta la Coppa Italia”. Poi I Cavalieri decidono di ristrutturare la rosa. Anche una figura storica come Carmelo deve lasciare. “E qui scende in campo Fulvio Biagioli, il Biagio, che conosco da una vita, che mi ha allenato per tanti anni; con lui sono salito dalla C1 alla B, che mi propone di venire a giocare a Siena, per spirito di divertimento. Confesso che inizialmente l’ho fatto soprattutto per lui”. Così Carmelo abbandona il bel terreno erboso del Chersoni di Prato e si trasferisce sul campo di patate del Sabbione.
Carmelo entra in campo alla metà della scorsa stagione. Il Cus, che dopo un filotto di vittorie che aveva fatto intravedere possibilità di play off, è rientrato nell’alveo di un campionato buono ma non di vertice. Un campionato di esperienza nella categoria. La squadra, potrebbe essere anche un caso, al suo arrivo aumenta il suo rendimento. Il buon Carmelo si ritrova a fare una sorta di chioccia a una banda di ragazzi che non conoscono un gran numero di ‘birbate’, quelle consentite, s’intende. Un giocatore abituato agli impatti dei campionati più importanti fa sentire la sua fisicità in campo. La Con lui in campo il Cus ha perso poche volte anche se ha vinto anche senza, come sul difficile campo di Jesi. Del resto questo è uno vero sport di squadra, e nessuno fa la differenza da solo. quest’esperienza diventa divertente. “Mi diverto davvero”. I giocatori attendono il termine della riunione tecnica prima di iniziare la sessione di allenamento. Qualcuno si diverte a calciare. Biagioli, talvolta vulcanico, pare tranquillo. In mattinata ha spedito una succinta mail: “Penultimo allenamento. Le chiacchiere stanno a zero!”. Il discorso scivola inevitabilmente sulla partita di domenica. I giocatori sono consci di aver difeso male sui trequarti, almeno per una parte del match. Il clima è quello giusto. Serenità e determinazione. Finito l’allenamento Carmelo ripartirà per Prato con Fulvio. Tornerà domenica per giocarsi con i suoi compagni un traguardo storico per la sua nuova società.
Gabriele Maccianti
Classifica dei metamen del Cus Siena – Mattei 16, Pucci e Buonazia 6, Faleri e Dupré 5; Lorenzo Maestrini e Carmignani 4; Mondet 3; Montarsi, Mattia Maestrini e Donati 2; Bernardoni, Movileanu, Gaggelli, Pieri, Gembal, Pezzuoli e Giambi 1. A queste mete va aggiunta la meta di punizione accordata da Mancini domenica scorsa.

Fonte:nprugby.it

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