Mondorugbystico

  di Marianna Galeota L'AQUILA - Non  poteva concludersi in modo migliore la carriera ovale dell’ex capitano dell’Aquila Rugby Femminile Stefania Mannucci che ieri pomeriggio ha giocato la sua ultima partita con i colori neroverdi. Una vittoria delle guerriere guidate dai coach Giancarlo Silvestri e Fabio Andreassi sul Pesaro Rugby che vale il secondo posto nel campionato di serie A e una meta personale della Mannucci suggellano 8 anni di rugby intensi e pregni di emozioni, dall’esordio alla fascia di capitano, fino ad arrivare al trionfo nel campionato di Coppa Italia Seven a Casale, l’anno scorso. “Se fosse stata scritta, non serebbe riuscita così bene - dice in riferimento alla partita che ha sancito addio - Paola Pasta , attuale capitano, ha scelto di darmi la sua fascia ieri. È stata un’emozione indescrivibile poter fare il mio ultimo discorso in campo e poter schiacciare l’ovale della mia ultima meta alla prima azione”. Uno sport che ti scava dentro e res

Daniele Carli e Alain Oliviero concludono la carriera seniores per i raggiunti limiti di età. La partita è stata molto bella, considerando il recupero di molti giocatori infortunati da parte imperiese Schiacciante vittoria dell’Imperia Rugby  a La Spezia nell’ultima giornata del campionato di serie C territoriale. Di fatto un grande homenaje per giocatori come Daniele Carli e Alain Oliviero, che concludono la carriera seniores per i raggiunti limiti di età. La partita è stata molto bella, considerando il recupero di molti giocatori infortunati da parte imperiese. Di fatto la società dell’estremo Ponente ligure organizza un pullman per portare due squadre ed accompagnatori nell’estremo lembo di Liguria. Erano infatti di scena anche i giovani della “mitica under 14” guidati dal tecnico Massimo Zorniotti. Per i seniores di fatto arriva il consolidamento del quarto posto in classifica proprio ai danni degli aquilotti spezzini. La partita d’andata avev

Rugby: la Gorima Salento XV vince netto e passa il turno „ Nel ritorno dei play off i trepuzzini non sbagliano, quattro mete e portano a casa i cinque punti e il passaggio del turno Trepuzzi, 7 aprile - Gorima VS Cosenza 30 - 7 La Gorima Salento XV Trepuzzi si rifà con gli interessi della sconfitta subita all'andata e prosegue il suo cammino nei play off promozione. Questa volta i salentini non hanno cali di concentrazione giocano un rugby spumeggiante, ma nello stesso tempo deciso sui punti di incontro, non lasciano spazio alle iniziative dei calabresi. Il primo tempo un monologo del Gorima che già al 10° va in meta con Calabrese, poi al 15° Pagliara su punizione porta a otto i punti dei locali che realizzano ancora una meta con il capitano Perrone C. trasformata da Pagliara al 25° e una punizione con Pagliara allo scadere del primo tempo che si chiude con i salentini avanti per 25 a 0. Nel secondo tempo partita più equilibrata che finisce con una meta a testa,

I padroni di casa vincono per 67-7. Dopo sette anni i ragazzi di coach De Pasquale e del presidente Pierre Eschylle ottengono il primo importante traguardo   Un grande Empoli Rugby issa per la prima volta nella sua storia la propria bandiera nel campionato serie C girone 3. Ci sono voluti sette anni, sette anni di tanta fatica, tante sconfitte, tante uscite dal campo a testa bassa. Sette anni di persone che sono entrate ed uscite, migliaia di mischie fatte, allenamenti sotto il freddo e la pioggia. Sette anni che ripeterebbe l’Empoli Rugby, visto che l’hanno resa una squadra umile ed unita, e che quest’anno l’hanno portata alla vittoria di campionato, partiti senza i favori del pronostico degli addetti ai lavori, specie “della costa”, che vedevano la corazzata Carli Salviano e il Massa quali dominatrici indiscusse del girone. La realtà ha smentito queste previsioni. Questo traguardo è stato un giusto premio per i ragazzi di coach De Pasquale e del preside

  Per quanto riguarda le squadre giovanili del Savona Rugby, buona prestazione dell’Under 20 di Luca Ferrari e Andrea Luvarà, che difende con i denti il campo di casa dall’assalto del La Spezia, squadra tra le prime del girone. Partita combattuta fino alla fine su un campo dal fondo molto difficile, con i padroni di casa in testa per buona parte del match, che si conclude però sul 17 a 24 a favore degli ospiti, ma con forti segni di miglioramento dei ragazzi di Savona. Da rimarcare le prestazioni di Bernat, Scorzoni e Larice. Gli altri risultati: Amatori Genova – Province dell’Ovest 15 – 14, Pedona Cuneo – Novi Ligure 24 – 12, Asti – Alessandria 22 – 7. La classifica: Province dell’Ovest 55, Amatori Genova 54, Asti 45, La Spezia 40, Alessandria 13, Pedona Cuneo 11, Savona 10, Novi Ligure 2. Turno domenicale di riposo per l’Under 16 di Ulisse Becher, che nel recupero infrasettimanale ha subito un’inopinata sconfitta ad Alessandria dopo una partita c

 Oderzo vince fra gli under8, il Petrarca prende il resto. Sui podi anche Valsugana, Rubano, Benetton e i piccoli padroni di casa. Presenti dodici club con 44 squadre   È il Petrarca ad aggiudicarsi il titolo di miglior società al XIX Torneo di rugby educativo "Università di Padova". I tuttoneri patavini hanno vinto in due categorie, Under 12 e Under 10, mentre tra gli Under 8 l'hanno spuntata i piccoli dell'Oderzo. Il torneo «Università di Padova» ha coinvolto 12 società provenienti da Veneto, Emilia e Friuli, cioè Bassano, Benetton, Cus Padova, Lido di Venezia, Oderzo, Parma, Petrarca, Riviera, Rubano, Selvazzano, Udine e Valsugana. Molto combattuta è stato il torneo riservato agli Under 12, che ha visto arrivare sul podio tre squadre padovane, cioè Petrarca, Cus Padova e Roccia Santo Stefano (Rubano). In semifinale Petrarca e Roccia hanno pareggiato al termine di un incontro spigoloso: a garantire ai tuttoneri l'accesso in finale è stata dunq

I Vikings Chianciano sono andati a Siena per giocarsi la partita, forse con troppa tensione addosso, sentivano il Derby della Provincia contro il Siena RC 2000 come una partita difficile. La preparazione, curata fin nei minimi dettagli dagli allenatori, riguardando e discutendo gli errori del match contro il Massa nel pre-partita all’albergo Sanremo a Chianciano dove erano ospiti. Arrivati a Siena il cielo, coperto da nuvoloni grigi, faceva presagire una partita non facile, in campo due squadre che hanno dato vita ad un derby teso ma corretto. Nel primo tempo le due squadre si sono scontrate a viso aperto, il Siena 2000 un po’ più chiuso in un gioco tattico attendista e difensivo, i Vikings Chianciano hanno osato qualcosa di più ma non riuscivano a concretizzare alcune belle azioni, sciupate per errori anche banali, il primo tempo si chiude in parità con un calcio di punizione realizzato per parte 3-3. Nel secondo tempo la squadra del Siena 2000 diventa più intraprendente,