Rugby come stile di vita La palla ovale si fa “Old” Sono tre le squadre “over 35” attive sui campi della nostra provincia Passione che raccoglie sempre più giocatori e che nel Veneto è una tradizione

di Maurizio Toso

MESTRE. Ci sono quelli che hanno giocato una vita e non vogliono staccare la spina, quelli che avevano giocato e hanno deciso di riprendere. E ci sono anche quelli che avrebbero sempre voluto sfrecciare con il pallone sotto il braccio o provare la gioia di un placcaggio ben riuscito ma o non hanno potuto o non hanno trovato l'occasione.
Le motivazioni sono tante ma tutti questi tipi umani sono i grandi protagonisti del panorama Old del rugby, ovvero la versione over 35. Nella nostra provincia sono tre le squadre attive: in ordine di anzianità Mummie del VeneziaMestre, Armata Brancaleon di Mirano e Kankari del Lido di Venezia.
Tutti accomunati dalla stretta osservanza della triplice “effe” che governa il movimento Old interazionale: fun, friendship, fraternity, ovvero divertimento, amicizia e fratellanza.
Fatti due conti, a gravitare attorno alle tre formazioni Over 35 nostrane sono circa 150 appassionati, più o meno assidui frequentatori di allenamenti e partite. Non esiste un campionato strutturato, ma l'annata, grosso modo da ottobre a giugno, è ricca di appuntamenti, di partite contro squadre con le quali si ha un rapporto di particolare amicizia o tornei.
Il regolamento è diverso rispetto al rugby tradizionale. Innanzitutto diversi i punteggi: contano solo le mete, che valgono un punto, non esistono né trasformazioni, né calci di punizione. Diverso il meccanismo della mischia, dove si applicano le regole no contest: non c'è spinta, la palla viene agevolmente arpionata dal tallonatore della formazione che si era vista assegnare la mischia stessa.
Sulla durata delle gare, poi, il metro è abbastanza flessibile, spesso ci si accorda con l'arbitro prima del fischio iniziale. Il resto, però è rugby vero: placcaggi, maul, ruck, fango e gloria, tutto il campionario che rende unico il rugby, tutti convinti che “non esistono ex-rugbisti. Chi ha giocato a rugby, e` rugbista tutta la vita”. E i terzi tempi sono da favola.
Può capitare che il neofita al primo allenamento si trovi disorientato, certo, ma poi basta il successivo terzo tempo per essere parte integrante della squadra. Il Veneto è ricco di squadre Old, basti citare Petrarchi e Ombre Rosse a Padova, Vecio Treviso e Quei De Viorba o i vicentini Quattro Gatti. Ma i veneziani non sono da meno, tanto da imporsi due volte di fila (2012 e 2013) nel torneo legato al Palio delle antiche Repubbliche Marinare. Queste le protagoniste nella nostra provincia della scena Old.
Mummie. Gli over 35 del VeneziaMestre sono i capostipite del panorama locale. Attivi dalla seconda metà degli anni ottanta, contano una quarantina di iscritti e si allenano sul campo di via Monte Cervino a Favaro. La squadra è un mix di ex giocatori e di appassionati che sono arrivati alla palla ovale in extremis. Caratteristica la divisa che abbina tre colori, ovvero verde, azzurro e avio (una versione più chiara dell'azzurro) con inserti neri. Piccola curiosità: il loro presidente Maurizio Callegari è anche il numero uno dei Muccati, la rappresentativa nazionale Old.
Armata Brancaleon. Nati nel 2003, sono strettamente legati alla storia del Mirano rugby: il tema dell'omonimo film, infatti, è da sempre l'inno del club bianconero. Guidati da Renato “Kela” Scanferla, che ne è anche il fondatore, contano una settantina di giocatori, chi più, chi meno assiduo frequentatore dei campi di gioco. Allenamenti a Mellaredo o Mirano, hanno una sezione dedicata nel sito del Mirano rugby, con lista dei giocatori accompagnati dal soprannome, e un gruppo Facebook (377 iscritti) molto seguito. Al suo interno ex giocatori di serie A ma anche tanta gente che ha scoperto la passione del rugby quasi fuori tempo massimo.
Kankari. In principio furono i Folpi, squadra Old nata al Lido di Venezia nel 2005, da qualche mese si sono trasformati nei Kankari, gruppo di over 35 che supera le trenta unità. La squadra in casacca biancoverde ha sede e si allena sul campo delle Quattro Fontane, autentico tempio del rugby della nostra provincia. A differenza di Armata Brancaleon e Mummie, qui sono davvero pochi i neofiti che si sono avvicinati al rugby per la prima volta grazie alle gare old. La volontà di vedere nuovi adepti in campo ogni giovedì sera alle 20, però, è grande.

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