La domenica sportiva del Ravenna Rfc Rugby.
Domenica il Ravenna Rfc si è imposto sul Fano, in trasferta, e porta a casa un bel 26 a 10. Ma non è stato un incontro facile: il Fano si è dimostrato avversario coriaceo, in grado di mettere in difficoltà i giallorossi per buona parte del primo tempo, quando le ficcanti percussioni fanesi non sono state contrastate con lucidità, ma con placcaggi a volte approssimativi.
Nel secondo tempo il Ravenna appare più convinto dei propri mezzi, spinge costantemente il Fano nella propria metà campo e al 20' Ercolani (ottima la sua gara) intercetta un passaggio dei padroni di casa dentro l'area dei 22, evita un placcaggio e depone in meta. La squadra ravennate ha diverse occasioni per arrotondare il risultato con altre mete che però non arrivano per eccessiva precipitazione e un po' di sfortuna. Al 15' della ripresa, a coronare l'ottima vittoria, ci sarebbe stato uno splendido drop di Virzi che al direttore di gara non è parso regolare, perché non ha ritenuto di vedere il pallone calciato di rimbalzo.
Il Ravenna Rfc è sceso in campo con alcune assenze programmate e con quella inattesa del pilone Zinzani, vittima di uno stiramento alla schiena all'arrivo al campo di gioco. Nonostante questo, il pacchetto degli avanti non ha subito la forza e la pressione degli avversari, vincendo quasi costantemente le mischie ordinate nelle quali si sono messi in particolare evidenza Campitelli e Zannoni. Vincenti in larga misura i lanci in touche, mentre qualche appunto lo si può muovere alle fasi di placcaggio. Nella seconda parte della gara quelle sbavature nei calci e nell'impostazione dei contrattacchi in fase difensiva, notate nel primo tempo, non si sono più verificate e il risultato finale ha gratificato i ravennati di un'ottima prestazione e di una vittoria convincente. Ancora una volta i sette componenti della panchina hanno trovato impiego in campo e hanno dato il proprio contributo per la conquista dell'incontro.
Ravenna Rfc: Zannoni, Campitelli, Colavita (dal 15' 2 t. Caroli), Bertuzzi(dal 11' 2 t. Piazzini), Di Discordia (dal 1' 2 t. Tassinari), Ghiselli, Visani (dal 11' 2 t. Benini), Berti (dal 30' 2 t. Zicolella), Torti (dal 34' 2 t. Mingolini), Virzi, Baldo, Finessi, Ercolani, Marian, Gordini (dal 25' 2 t. Rossi)
Cartellino giallo a Bertuzzi al 33' del 1° tempo
Marcature: Ravenna Rfc: 1° tempo: 3' c.p. Baldo, 12' c.p. Virzi, 36' meta Baldo, trasf. da Baldo; 2° tempo: 4' c.p. Virzi, 20' meta Ercolani, trasf.da Virzi, 25' c.p. Baldo. Nel 2° tempo c.p. di Baldo (al 30') e di Virzi (al 40') non trasformati.
Marcature Fano: 1° tempo: 12' meta trasformata, 28' c.p.
Il 4 novembre è stata la quarta domenica di campionato anche per i giovani dell'U14 che hanno giocato in casa contro il Reggio Rugby. Il campo di via Isonzo ha ospitato anche la partita tra la formazione del Reggio2 e l'Alfonsine Rugby (50-0 per l'Alfonsine).Il Reggio occupa il campo come raramente si vede fare in queste categorie. Tattica, passaggi, progressioni, aperture, tutto racconta di una squadra molto ben preparata e dotata di una sana aggressività che viene totalmente impiegata per realizzare un gioco efficace e produttivo. Il Ravenna, allenato da Emanuele Mingolini, per primi minuti argina l'onda reggiana tenendo abbastanza bene in difesa. La lotta è subito intensa e a farne le spese è un giovane reggiano che subisce una contusione, che lo costringe ad abbandonare il campo dopo solo due minuti di gioco. Non passa molto che arriva la meta dei reggiani che schiacciano per mano di Fabio Fardella e trasformano con il mancino di Flavio Boni. Tutto il primo tempo è fatica pura per i ravennati che subiscono le azioni dei reggiani che si concretizzano con le mete di Bedogni, Ferrari e ancora Bedogni. Due delle tre mete trasformate da Boni.
All'inizio del secondo tempo il Ravenna sembra più presente e riesce ad annullare due mete del Reggio. Da una touche nella quale i ravennati guadagnano la palla, ma che poi inspiegabilmente maltrattano e smanacciano, parte l'azione dalla quale nasce la quinta meta dei reggiani con Fardella che approfitta del disordine difensivo dei ravennati e poggia in meta. Riparte il Ravenna e ritenta l'avvicinamento alla meta avversaria; a 5 metri però, i ravennati subiscono un fallaccio da parte di un giocatore del Reggio: l'arbitro fischia e il cartellino giallo manda fuori il giocatore reggiano per antigioco. Il Ravenna ha l'occasione giusta per segnare ma la spreca ed è Lin che, raccogliendo una palla sfuggita alla difesa ravennate, mulinella in mezzo agli avversari fiondandosi imprendibile tra i pali del Ravenna. Meta.
Ci riprovano i ravennati che, riguadagnano la zona dei 22 metri avversari e, spingendo su una maul che pare inarrestabile, pilotata da Renzi, giungono oltre la linea di meta. Esulta la tribuna ma gli emiliani non mollano e i ravennati trovano il corpo di un reggiano a fare da scudo all'erba dell'area di meta. Niente da fare. Restano ancora 3 minuti da giocare. È quanto basta al numero 1, Flavio Boni per segnare l'ultima meta del Reggio. Il risultato: Ravenna Rugby - Rugby Reggio 0 a 52.
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