IL CAMERINO CHE NON TI ASPETTI CEDE ALLA BARTON PERUGIA
RUGBY:
CUS CAMERINO 5 –BARTON PERUGIA SENIOR 13
IL CAMERINO CHE NON TI ASPETTI CEDE
ALLA BARTON PERUGIA
di Paolo Ortolani
Una vecchia conoscenza
degli universitari si presenta oggi al Livio Luzi di Camerino. Nello
scorso campionato, due su due è il risultato positivo del Camerino
sulla temibile compagine umbra. Ma questa è un’altra storia.
Quella che raccontiamo oggi è di una gara che vede la formazione
camerte rimaneggiata e in totale emergenza, falcidiata da infortuni e
assenze. Arbitra il sig. Biocca di Grottammare.
Le prime battute mettono in
risalto il timore reverenziale reciproco. Non si evidenziano spunti
degni di nota fin quando al 24’ un incredibile svarione difensivo
dei camerti, permette ai grifoni di posare l’ovale oltre la linea
di meta. E’ il 5 a 0 a favore degli ospiti. La reazione del Cus
Camerino non si fa attendere. Cinque minuti dopo, è li a pochi
centimetri dalla linea di meta a macinare palloni per ogni verso ma
in maniera del tutto improduttiva. Copione che si ripete in un altro
paio di circostanze. Si va al riposo fermi al punteggio di meta dei
perugini.
Nella ripresa il Camerino
che non ti aspetti: in pochi a sputar sangue e in molti a non
riuscire ad entrare in partita. Puntuale alla mezz’ora la replica
degli umbri: meta non trasformata che alza il punteggio a 10. Sugli
universitari cala la stanchezza e lo sconforto, considerata
l’impossibilità di raccogliere almeno qualcosa di quanto seminato.
E Perugia impietosa, poco dopo piazza anche un calcio da 3 punti. Ad
onor del vero, il 13 a 0 comincia ad essere poco veritiero delle
reali capacità dimostrate sul campo anche per i perugini. Ci pensa
allo scadere capitan Pavoni a depositare l’ovale sotto la grande
acca per cancellare quell’ingiusto “zero” dal cartellone.
Finisce 13 a 5 per il Barton Perugia.
Oggi si sono affrontate due
squadre che hanno espresso un gioco non particolarmente brillante. Se
Camerino, per forti frangenti, si è dimostrato spento nel corpo e
nella mente, il Perugia non può certo dire di aver particolarmente
impressionato. Agli umbri va riconosciuta la capacità di averci
sempre creduto. Quindi giusto il risultato, ma le due squadre hanno
sicuramente ancora molto da lavorare.
I camerti in campo:
Bisbocci, Titini, Pompei, Spurio, Macaluso, Massimi, Ciciani, Pavoni,
Ossoli, Corsalini, Corradetti, Lucaioli, Giordani, Ambruoso e
Paganelli. A disposizione: Bernardini, Macaluso, Francesconi, Misici,
Ariano, Ronconi, Roccetti e Pontani.
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