Rugby Colorno: "Essere una squadra, non solo 15 individui"
I valori guida di questa stagione di duro
lavoro dovranno essere: il rispetto, l’orgoglio, l’ambizione e la fame
di vittoria, per coniugare la crescita personale a quella sportiva.
C’è sete di vittoria e voglia di cominciare per
misurarsi sul campo. L’Under 20 punta a una stagione ricca di
soddisfazioni che la portino a scalare la classifica, per posizionarsi
tra le prime quattro. I presupposti ci sono, i giocatori anche, sei dei
quali fanno parte dell’accademia federale di Parma. I giovani
biancorossi dovranno dimostrare umiltà e impegno nel difficile lavoro
che li aspetta, ma soprattutto una crescita sportiva che gli faccia
meritare un posto in prima squadra.
I seniores neo-promossi in seria A avranno il
compito di fornire sempre un esempio di bel gioco e spirito di squadra,
doti naturali per questo gruppo di giocatori che non contenti dei
successi ottenuti, ambiscono a replicare le glorie della passata
stagione. Per rinforzare un rosa giovane e desiderosa di vittorie, si
sono uniti sette nuovi giovani, per i trequarti: l’utility back Marco Milani,
classe 1990, dal Rugby Lecco, non nuovo di queste zone avendo giocato
nel Gran Parma Rugby nel 2009/100. Il mediano di mischia Davide Barbieri, livornese del ’92, che vanta un’esperienza scozzese ai Glasgow Hawks nella passata stagione. Il centro Lorenzo Cinti, conterraneo e coetaneo di Davide Barbieri, proveniente dal Rugby Livorno e infine il mediano di apertura Francesco Ruffolo,
il “veterano” tra questi giovani, che porterà tutta la sua esperienza
accumulata in serie A tra le fila del Rugby Brescia e lo scorso anno
in Eccellenza con i Crociati.
Per gli avanti i tecnici hanno pescato a piene mani dall’annata del ’93: Kevin Tolaini , tallonatore promosso in prima squadra dopo una brillante stagione nel Rugby Colorno Under20, Jacopo Zanatta da L’Aquila e infine il promettente pilone Simone Di Valentino.
Il Rugby Colorno quindi ha dato ufficialmente il via alle danze, non
resta che sostenere questo brillante progetto e aspettare i primi
risultati da campi.
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