Pesaro Rugby: i clandestinos alla conquista del Tigna Seven

 Pesaro Rugby - Mattia Rossi
Pesaro (PU) - Una tre giorni di rugby e tanto divertimento. Si presenta così l'ottava edizione del Tigna Seven, torneo di rugby a sette dedicato a Simone Franca, detto Tigna, scomparso nove anni fa. Il suo amore per il rugby, la sua voglia di divertirsi e allo stesso tempo di donarsi agli altri non poteva non essere ricordata e i suoi amici vogliono anche quest'anno ricordarlo attraverso questo torneo.


Un torneo che in questa edizione, anche grazie al sostegno del birrificio Amarcord, del Pesce Azzurro, del forno Malandrino e della Cantina Fiorini, si presenta davvero importante: durerà ben tre giorni, da domani a domenica e con squadre di grande livello. Detto che il rugby a 7, disciplina olimpica, è un rugby molto divertente da seguire perché è un gioco molto più veloce di quello a 15, il torneo di quest'anno sarà ancora più bello anche per la carature delle squadre presenti, due su tutte.

Innanzitutto ci saranno i Clandestinos, una delle formazioni più famose del rugby a 7, composta per intero da giocatori argentini, fra cui Sebastian Damiani dei Crociati Parma, che negli anni hanno giocato in Italia, molti di loro indossando anche la maglia della nazionale. “Il nome della squadra ci venne in mente guardando un volantino della Lega nel 2000 e da allora ogni estate giriamo l'Italia e l'Europa per divertirci”, spiega Daniel Insaurralde, allenatore sì della Pesaro Rugby, ma in estate allenatore anche dei Clandestinos.

Non un onore da tutti i giorni ospitare una squadra di questo livello, ma a tenerle teste ci proverà senza dubbio il Romagna, formata da giocatori della squadra che ha sede a Cesena e che quest'anno ha conquistato la promozione dall'A2 all'A1. Oltre a queste poi il Lecco, le squadre pesaresi, Macerata, Fano, Jesi, Fermo, Senigallia e Rimini. Oltre al maschile da quest'anno si terrà anche quello femminile con la presenza oltre che delle Mustang, del Vicenza, del Bologna e dell'Ancona.

Ma quella di quest'anno vuole essere più che un torneo una vera e propria festa che il rugby pesarese vuole condividere con la città. Se quindi le persone potranno seguire le partite per tutta la giornata di sabato e domenica, i festeggiamenti saranno aperti da venerdì sera quando alle 20 si terrà presso la club house del Toti Patrignani di Muraglia l'aperitivo di benvenuto per le squadre.

Altro momento aperto a tutti sarà il terzo tempo del sabato sera quando dalle 20 al campo da rugby apriranno gli stand gastronomici a cui farà seguito una grande serata di musica. Il ricavato del torneo fra l'altro andrà a sostegno del “Progetto Mattone”, progetto che lo stesso Tigna seguiva a sostegno del popolo dei Pigmei del Burundi.

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