Continuano le ingiustizie nei confronti del Rugby Siciliano.

 

Ricevo e pubblico da parte di Francesco Schinina';a voi l'ardua sentenza,io purtroppo aggiungo solo  che forse e' giunta l'ora di cambiare tutti i vertici F.I.R..

Per correttezza ed onestà intellettuale pubblico la lettera che il Presidente del comitato siciliano Gianni Amore ha inviato a Dondi a culmine di 4 giorni di "pathos" vissuti insieme nel lottare contro le scelte folli che si sono abbattute sulle squadre siciliane impegnate nei playoff. non ho mai avuto peli sulla lingua quando c'è stato da criticare il Comitato, allo stesso modo ritengo corretto ringraziare il presidente Amore senza il quale sarebbe stato utopia riuscire ad ottenere quantomeno il contributo federale.

"Gentile Presidente Dondi,
Oggi è stata perpetrata l’ennesima ingiustizia nei confronti delle squadre siciliane. Il Comitato Regionale Laziale , delegato dalla FIR alla organizzazione delle fasi finali dell’area 4 , in questo caso spareggi per la promozione in serie B, ha pensato bene di organizzare la partita AS Rugby Viterbo vs Ragusa Rugby Club S. Padua ASD a sul campo “ NEUTRO ” di Pomigliano D’Arco. La distanza che c’è tra Viterbo e Pomigliano e di circa 300 km 3 ore al massimo di viaggio , quella tra Ragusa e Pomigliano è di circa 700 km 12 ore di viaggio con il traghettamento che è sempre un incognita il tempo di percorrenza. Penso che non ci sia da fare alcun commento circa la scelta iniqua. Altra situazione analoga era la finale per il 1° e il 2° posto tra US Rugby Benevento ASD e Unione Rugby Aquile del Tirreno ASD che era stata programmata a Trepulzi (LE). La distanza tra Benevento e Trepulzi è di km 347 con tempo di percorrenza h3 min.40 . Barcellona PDG Trepulzi km 540 con tempo di percorrenza h7,min.40 senza contare l’incognita del traghettamento. E anche qui penso ci sia poco da dire sulla ulteriore scelta iniqua. Dopo aver parlato col Delegato Regionale della Calabria dott. Mario Cosenza e grazie al suo interessamento (ma non era una cosa che avrebbe dovuto fare il CR organizzatore?) si è trovata la disponibilità del campo del CUS Cosenza usato più volte per i festival delle regioni. E’ stata inviata in FIR la scheda per il rinnovo dell’omologazione, e dopo mie insistenze e telefonate al Consigliere Federale Antonio Luisi finalmente hanno trasferito questa finale sul campo di Cosenza. Ho richiesto diverse volte che anche la finale per il 3° e 4° posto tra Viterbo e Ragusa fosse giocata sul campo di Cosenza , ma il presidente del CR Laziale mi ha risposto , che entrambe le partite si sarebbero dovute giocare alle 15,30 . Gli ho risposto che non c’è scritto da nessuna parte circa la rigidità degli orari e che si poteva anticipare una partita alle 14,30 e l’altra anche alle 17,00 poiché non ci sarebbe stato problema di luce, ma sicuramente avrebbe fatto risparmiare almeno € 4/5000 e consentito a alla squadra l’apporto dei propri tifosi e che cosi facendo in qualità di comitato organizzatore sarebbe stato equidistante da entrambe le società. Invece la società Siciliana molto probabilmente non parteciperà alla finale. Il presidente del CR Laziale , dopo una lunga discussione durante la quale ho cercato di fargli capire la disparità di trattamento verso le due società , mi ha risposto che lui era incaricato all’organizzazione e che quindi aveva deciso così, fregandosene delle direttive FIR sul contenimento delle spese. In questo momento è stata perpetrata una ingiustizia ed il Presidente del CR Laziale ha favorito la società del proprio comitato a discapito della società Siciliana. Signor Presidente mi rivolgo a lei affinché intervenga e con la sua autorità non permetta che ci siano disparità di trattamenti che, in tutti i campi ma in particolare in quello sportivo, sono veramente mortificanti per chi li subisce.
La ringrazio per l’attenzione e mi auguro che almeno lei faccia ravvedere il Presidente Santamaria.