Prima grande Domenica di Rugby in Val di Non: la neonata società ASD Rugby Cedroni Val di Non ha ospitato un incontro amichevole contro la compagine del Rugby Sirena Oltrefersina.
L’obiettivo per i Cedroni resta comunque di partecipare nella prossima stagione sportiva al Campionato Amatoriale Rugby Union
Prima grande Domenica di Rugby in Val di Non: la neonata
società ASD Rugby Cedroni Val di Non ha ospitato un incontro amichevole
contro la compagine del Rugby Sirena Oltrefersina.
La squadra Nonesa, da poche settimane affiliata anche alla Federazione Italiana Rugby (presente sugli spalti il delegato Trentino Guido Rebesco), è riuscita ad organizzare l’evento grazie alla disponibilità del Comune di Rumo che ha concesso il campo da calcio per lo svolgimento della partita.
Netto il risultato finale: 41 a 7 per l’Oltrefersina, ma i Cedroni hanno fatto vedere delle ottime potenzialità soprattutto con la mischia, anche se alla fine hanno pagato la maggiore esperienza e disciplina tattica dell’Oltrefersina.
Il primo tempo è molto combattuto: alla meta iniziale dell’Oltrefersina con Da Ronch, che sfrutta un buco fra i tre quarti nonesi dopo 10’ (meta non trasformata da Taffelli), rispondono i Cedroni con l’incursione della giovane apertura classe ’95 Damiano Rosati, che riceve una palla dalla touche sui dieci metri e va a schiacciare in meta in mezzo ai pali (meta trasformata dallo stesso Rosati).
Poco prima del riposo l’Oltrefersina si riporta avanti con la meta di Mancosu (trasformata da Taffelli). Il primo tempo si conclude sul 12 a 7 per l’Oltrefersina: da segnalare la grande prestazione della mischia Nonesa che vince il combattimento con i più esperti colleghi Valsuganotti.
Nella ripresa l’Oltrefersina cambia strategia: anziché incaponirsi sul gioco con gli avanti, prova a far girare più la palla verso i ¾ e si instaura per tutta la ripresa nei 22 avversari.
La tattica ha i suoi frutti: i Cedroni fanno quello che possono in difesa ma, complice la stanchezza e una difesa ancora da registrare, soccombono per 5 volte con le mete di Ceccato, Defrancesco, Ferrante, Rodler e Giovannini e due trasformazioni di Taffelli.
Dopo altri 40 minuti il risultato finale è di 41 a 7 per l’Oltrefersina, che ha sicuramente meritato il successo. Finita la partita, il delegato FIR Guido Rebesco si è complimentato con le 2 squadre per lo spettacolo offerto, ed ha partecipato con gli atleti e gli allenatori al tradizionale terzo tempo.
I Cedroni proseguiranno con le amichevoli primaverili: il 21 aprile contro i Leoni a Chioggia, e a maggio altre due amichevoli (19 e 25 maggio), fra cui la rivincita con l’Oltrefersina.
Una delle priorità per la neonata società ora è quello di trovare un campo di gioco disponibile per le partite: il campo di allenamento situato a Romeno non ha le misure regolamentari per ospitare una partita ufficiale, e pertanto il direttivo sta cercando di convincere i comuni a concedere uno dei tanti campi da calcio presenti in Val di Non per le partite di rugby.
L’obiettivo immediato per i Cedroni è quello di partecipare nella prossima stagione sportiva al Campionato Amatoriale Rugby Union, dopo un anno e mezzo di allenamenti ed amichevoli, ma soprattutto quello di far crescere il movimento rugbystico in Val di Non: oltre alla squadra maschile è nata da quasi un anno anche la compagine femminile, che conta oggi 11 iscritte e che parteciperà nella prossima stagione sportiva alla Coppa Italia Femminile di Rugby a 7.
Sempre dalla prossima stagione la società attiverà anche il settore giovanile, cercando di coinvolgere le scuole per far conoscere questo sport che negli ultimi anni, grazie alle splendide prestazioni della nazionale maggiore, sta riscontrando sempre più seguito.
La squadra Nonesa, da poche settimane affiliata anche alla Federazione Italiana Rugby (presente sugli spalti il delegato Trentino Guido Rebesco), è riuscita ad organizzare l’evento grazie alla disponibilità del Comune di Rumo che ha concesso il campo da calcio per lo svolgimento della partita.
Netto il risultato finale: 41 a 7 per l’Oltrefersina, ma i Cedroni hanno fatto vedere delle ottime potenzialità soprattutto con la mischia, anche se alla fine hanno pagato la maggiore esperienza e disciplina tattica dell’Oltrefersina.
Il primo tempo è molto combattuto: alla meta iniziale dell’Oltrefersina con Da Ronch, che sfrutta un buco fra i tre quarti nonesi dopo 10’ (meta non trasformata da Taffelli), rispondono i Cedroni con l’incursione della giovane apertura classe ’95 Damiano Rosati, che riceve una palla dalla touche sui dieci metri e va a schiacciare in meta in mezzo ai pali (meta trasformata dallo stesso Rosati).
Poco prima del riposo l’Oltrefersina si riporta avanti con la meta di Mancosu (trasformata da Taffelli). Il primo tempo si conclude sul 12 a 7 per l’Oltrefersina: da segnalare la grande prestazione della mischia Nonesa che vince il combattimento con i più esperti colleghi Valsuganotti.
Nella ripresa l’Oltrefersina cambia strategia: anziché incaponirsi sul gioco con gli avanti, prova a far girare più la palla verso i ¾ e si instaura per tutta la ripresa nei 22 avversari.
La tattica ha i suoi frutti: i Cedroni fanno quello che possono in difesa ma, complice la stanchezza e una difesa ancora da registrare, soccombono per 5 volte con le mete di Ceccato, Defrancesco, Ferrante, Rodler e Giovannini e due trasformazioni di Taffelli.
Dopo altri 40 minuti il risultato finale è di 41 a 7 per l’Oltrefersina, che ha sicuramente meritato il successo. Finita la partita, il delegato FIR Guido Rebesco si è complimentato con le 2 squadre per lo spettacolo offerto, ed ha partecipato con gli atleti e gli allenatori al tradizionale terzo tempo.
I Cedroni proseguiranno con le amichevoli primaverili: il 21 aprile contro i Leoni a Chioggia, e a maggio altre due amichevoli (19 e 25 maggio), fra cui la rivincita con l’Oltrefersina.
Una delle priorità per la neonata società ora è quello di trovare un campo di gioco disponibile per le partite: il campo di allenamento situato a Romeno non ha le misure regolamentari per ospitare una partita ufficiale, e pertanto il direttivo sta cercando di convincere i comuni a concedere uno dei tanti campi da calcio presenti in Val di Non per le partite di rugby.
L’obiettivo immediato per i Cedroni è quello di partecipare nella prossima stagione sportiva al Campionato Amatoriale Rugby Union, dopo un anno e mezzo di allenamenti ed amichevoli, ma soprattutto quello di far crescere il movimento rugbystico in Val di Non: oltre alla squadra maschile è nata da quasi un anno anche la compagine femminile, che conta oggi 11 iscritte e che parteciperà nella prossima stagione sportiva alla Coppa Italia Femminile di Rugby a 7.
Sempre dalla prossima stagione la società attiverà anche il settore giovanile, cercando di coinvolgere le scuole per far conoscere questo sport che negli ultimi anni, grazie alle splendide prestazioni della nazionale maggiore, sta riscontrando sempre più seguito.
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