LA “MAORY CUP” APPRODA A PESARO: RUGBY E DIVERTIMENTO SENZA ETÀ

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Entrando negli “anta”, capita spesso che molti atleti rinuncino alla pratica sportiva per i motivi più svariati: obblighi imposti dai regolamenti agonistici, impegni lavorativi, necessità familiari e, non da ultime, condizioni fisiche non più propriamente smaglianti.
Certe passioni, però, non riescono a sopirsi con facilità nell'animo di tanti, soprattutto di quei rugbisti e amanti della palla ovale che per anni hanno vissuto spogliatoio, campo e gioco come elementi irrinunciabili delle loro vite.
Per quest'anno, indomiti e indomabili, si sono dati appuntamento per disputare la terza edizione della “Ma.O.Ry Cup”, ospitata a Pesaro dalle ore 14.00 di sabato 28 febbraio presso l'impianto “Toti Patrignani”, situato nel quartiere di Muraglia, abitualmente utilizzato dalle formazioni della Pesaro Rugby.
Si tratta indubbiamente dell'appuntamento più importante e atteso dell’anno, che per simpatia e contenuti, riesce a coinvolgere tutte le squadre “Veterans” presenti nella Regione Marche.
Divenuto punto fermo e irrinunciabile nei calendari delle squadre partecipanti, questa edizione del torneo vede confermare la partecipazione dei “Beerbanti” ascolani, dei “Granchiavanti” di Falconara oltre agli Old Rugby Club di Jesi e Pesaro, ai quali si aggiunge quello dei cugini fanesi; una “prima volta” che l'Old Rugby Fano conquista con pieno diritto, in considerazione del buon numero di appassionati coinvolti in circa due anni di organizzazione e lavoro sul campo, svolto durante i sabato pomeriggio.
Saranno oltre centocinquanta i rugbisti di ogni età che arriveranno a calcare il campo di Via Scarpellini, per dare vita ad un torneo non agonistico che ha come unici scopi quelli della socialità e convivialità: ritrovare vecchi e nuovi amici con cui giocare e ricordare i tempi che furono, ispira lo spirito di ogni buon rugbista.
Indubbiamente, durante gli incontri non mancherà agonismo e spirito di leale confronto, ma - con totale certezza - il momento più atteso sarà quello del “Terzo Tempo” che porterà giocatori, familiari e appassionati a sedersi a tavola per trascorrere una splendida serata all’insegna dell’amicizia e del rispetto.
Nella cerimonia ufficiale che seguirà, il Club pesarese consegnerà il testimone all'organizzatore della prossima edizione; il “Trofeo”, custodito con fierezza per un anno, e il “Grembiule” - ove ogni squadra scrive “perle di saggezza” - verranno consegnate al Capitano del Club jesino, al quale toccherà l'organizzazione della prossima edizione.
Ci si augura che una folta partecipazione di pubblico faccia da giusta cornice a quello che ormai rappresenta un classico della stagione rugbistica nazionale e che consente anche a semplici curiosi di avvicinarsi al gioco, senza disprezzare qualche sonora risata regalata da chi, le “cinquanta sfumature di grigio” continua a cercarle invano nelle proprie capigliature scomparse.

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