di Paolo Ortolani Sulle ali dell’entusiasmo, in casa giallonera si riprende il cammino verso la volata finale che, fino ad oggi, la vede protagonista indiscussa. Con questo spirito il Camerino affronta il Fabriano nella prima di ritorno. Una squadra, quella camerte, che si conferma per il Fabriano come vera e propria “bestia nera”: 133 punti a 0 nei due scontri diretti di campionato. Arbitra Piccolantonio di Porto Sant’Elpidio. Il tutto si è svolto a senso unico. Una sola la sortita decisamente pericolosa da parte dei cartai, verso la linea di meta universitaria, fallita per un soffio proprio negli ultimi decimetri. Dei camerti non si può che sottolineare un rugby accademico, una gara perfetta, inappuntabile, non solo dal punto di vista tecnico ma anche emotivo e comportamentale, a causa del nervosismo emerso nei frangenti finali. Anche questo è segno di maturità. Le mete: Paganelli (3), Pagliarini (2), Roccetti (2), Antonelli, Cerqueti, Corsalini, Giordani e Ossoli. ...