Minirugby ad Adria è una festosa realtà

Domenica mattina al campo della San Vigilio ad Adria grande eccitazione tra papà, mamme, nonni, nonne accorsi per la gioiosa esibizione dei giovanissimi allievi che hanno preso parte ai giochi con la palla ovale dando prova delle acquisite abilità apprese sotto la guida di Marìlena Cecchetto.

Il tempo incerto è stato motivo di alcune defezioni ma i piccoli protagonisti presenti hanno dato testimonianza del divertimento e delle possibilità di crescita e di sviluppo.

Entusiasti anche genitori e nonni che hanno partecipato con incitamenti e salti di gioia forse con un po’ di gelosia per l’esclusione dalle formazioni in quanto “ fuori quota”.

Alla fine anche il sole ha fatto capolino per partecipare al terzo tempo dando ancor più risalto ai già radiosi sorrisi dei piccoli campioni mentre assieme sterminavano la gigantesca crostata al cioccolato che la Pasticceria Schiesari di Villadose ha regalato per la delizia di tutti.

Il Presidente Adriano Zamana della Villadose Rugby Junior gioiva col Presidente Giovanni Catozzo della A.S.D. Calcio Adria 2012 che ha messo a disposizione oltre al campo e gli spogliatoi la collaborazione dei suoi collaboratori. Il plauso dell’Assessore allo Sport di Adria Federico Simoni a sottolineare l’importanza della collaborazione sportiva soprattutto nei settori giovanili secondo le finalità sociali ed eitche dello sport troppo spesso calpestate per lasciare spazio a finalità agonistiche certamente non indicate nell’età giovanile.

Non poteva mancare Pierangelo Mazzetto, ideatore e fautore di questa nuova realtà, al quale abbiamo posto una doverosa domanda : e adesso ?

Adesso siamo partiti. Ero certo del divertimento e della partecipazione dei piccolini, temevo lo scetticismo e i luoghi comuni dei genitori. Ho giocato sulla curiosità e sulle doti eccezionali degli animatori, Silvia, Marco, Andrea, Samuele, che sotto la guida di Marilena hanno dato corpo all’attività, premurandomi di ridurre e possibilmente annullare paure e titubanze.

I genitori hanno trovato al campo quello che si aspettavano : competenza degli educatori, accoglienza e risposte ai loro quesito grazie a Paola Medea sempre disponibile, un locazione dignitosa per la disponibilità di un prato e di spogliatoi che il Presidente della San Vigilio ci ha concesso, puntualità ed attenzione per le necessità organizzative e infine il calore che oggi si è concretizzato con la festa appena conclusa.

Adesso possiamo fare due cose : darci tante pacche sulle spalle e lasciar morire tutto oppure cogliere le richieste dei genitori ed organizzarci per dare una continuità ad un lavoro che ha dimostrato senza dubbi la sua possibilità di crescita.

Serviranno diverse cose ma sono tutte possibili e raggiungibili. Per questo venerdì 15 novembre alle ore 21:00 con i genitori abbiamo fissato un incontro presso il Bar Cavour di Adria in modo da poter cogliere tutte le esigenze per organizzare successivamente le soluzioni.

Tratteremo il problema degli orari, dei giorni, delle distanze e ci organizzeremo per riuscire a far partecipare il maggior numero possibile di bimbi e di bimbe e chissà che la foto di gruppo di questa giornata non diventi una foto storica per Adria e per il Rugby. E’ il mio augurio!