Terni rugby, per i ‘draghi’ una premiazione amara: le incertezze sugli impianti restano intatte

In Comune per festeggiare la serie B. Il presidente Betti: «Siamo qui anche per chiedere rispetto per i sacrifici dei ragazzi». Uno 'Springbok' in visita
Terni rugby, per i ‘draghi’ una premiazione amara: le incertezze sugli impianti restano intatte
Il Terni Rugby a palazzo Spada
di Francesca Torricelli Più che in una sala consiliare del comune sembrava di stare in un salotto, dove il papà presenta i propri figli al padrone di casa, anche se questa ‘famiglia’ si sarebbe aspettata un’accoglienza diversa, soprattutto con più risposte.
L’incontro Mercoledì mattina, nella sala consiliare di palazzo Spada, gli atleti e le atlete dell’Umbria energy Terni rugby, sono stati ricevuti dal sindaco, Leopoldo Di Girolamo e dall’assessore comunale allo sport, Renato Bartolini. È stata l’occasione per presentare la nuova stagione 2013-2014 e per premiare con coppa e medaglie, i ‘draghi’ per la promozione in serie B raggiunta in quella passata. Presenti anche le atlete del Terni rugby che, insieme a quelle del Cus Perugia danno vita alla franchigia Umbria rugby ragazze, iscritta al campionato di serie A e una rappresentanza del settore giovanile e minirugby.
Come figli «Vorrei che il sindaco – inizia subito convinto il presidente Alessandro Betti – si rendesse conto che oggi non siamo qui solo per premiare i ‘draghi’, ma anche per chiedere alle amministrazioni il giusto sostegno. Mi piacerebbe presentarglieli uno ad uno, far vedere tutto l’impegno che mettono per questa squadra. Sono tutti ragazzi della sua città, di Terni, e in più sono amatori. Durante la giornata lavorano o studiano e la sera sono al campo ad allenarsi. Guardo ogni giorno l’impegno che tutti loro mettono per sé stessi, ma soprattutto per la squadra. Li sento figli miei e, come ogni genitore per un figlio, pretendo da loro il meglio, ma lo pretendo anche nei loro confronti».
Sostegno Questi ragazzi «hanno anche una gran paura di affrontare questa nuova esperienza, la serie B – continua Betti, rivolgendosi al sindaco – e vorrei che lei li sostenesse. L’impegno dei ragazzi non deve essere dimenticato, non devono essere lasciati soli in un’avventura così grande. Il nostro impegno e quello dei ragazzi viene dai grandi valori che questo sport ci insegna. Gradirei molto un vostro sostegno per quanto riguarda gli impianti sportivi. Tutti ne hanno diritto, senza distinzioni di etichetta. Ringrazio comunque moltissimo tutti i nostri ragazzi, le ragazze e i più piccolini, l’Umbria Energy e tutti i nostri sponsor e sostenitori».
I valori «Da quando da Roma sono arrivato a Terni, tre anni fa – racconta il coach Mauro Antonini – ho apprezzato molto il fatto che, in questo club, oltre al risultato si punti molto sui valori. È la cosa fondamentale in questo sport. Su questo non siamo secondi a nessuno, dalla prima squadra ai più piccolini, grazie anche alle loro famiglie che sono sempre molto presenti. Sindaco, facciamo squadra». Continua, inoltre, l’impegno nel sociale da parte dell’Umbria energy Terni rugby che, grazie al progetto ‘Ka Mate Ka Ora’, aiuteranno la riattivazione del campo da gioco all’interno del carcere di terni
Le risposte «Voi, insieme alle altre realtà sportive come il calcio, le moto e la canoa, per citarne alcuni, rappresentate la nostra città – ha detto l’assessore Bartolini – e la serie B è un ottimo risultato. Il vostro impegno, però, non è solo nello sport, ma anche nel sostegno a tutte le realtà sociali e questo per noi è motivo di orgoglioso». Il sindaco Leopoldo Di Girolamo è invece intervenuto dicendo che «il rugby negli ultimi anni è cresciuto molto a livello nazionale e il vostro grande impegno vi fa onore. Sono molto orgoglioso di voi e del vostro club e vi ringrazio per tutto quello che fate. Vi faccio i miei più cari auguri e un grandissimo in bocca al lupo per la stagione che sta per iniziare». Sì, ma per quanto riguarda gli impianti sportivi non hanno risposto.
Ospiti importanti La voglia di apertura a livello internazionale, per il coach Antonini e per la sua squadra non finisce. A questo proposito, nel pomeriggio di mercoledì, è arrivato a Terni il 34enne Gcobani Bobo, ex giocatore sudafricano. In patria ha giocato fino al 2009 con Lions, Shark e Stormers per poi trasferirsi in Inghilterra ai Newcastle Falcons. Vanta 5 presenze con la Nazionale degli Springboks. Bobo allenerà i ‘Draghi’ insieme ad Antonini per dieci giorni e sarà ospite a casa di uno dei ragazzi. A prova della grande umiltà di questi personaggi.

umbria24.it

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