Minirugby “in Adria”
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Anche ad Adria arriva il minirugby ?
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Non lo so - risponde
Mazzetto
– ora arriviamo solo noi e lo scopo è di riproporre le esperienze
di gioco che hanno entusiasmato i partecipanti ai primi due momenti
organizzati a Villadose. Ci saranno differenze di svolgimento non
vincolati a tempi ristretti.
Potremo
operare in tempi più lunghi e l’esperienza delle Educatrici e
degli Educatori verrà distribuita in momenti diversi. Niente
agonismo ma semplice competizione di gioco. L’aspetto ludico come
elemento di crescita nella scoperta del gioco collettivo è il
principio che ha caratterizzato tutta la formazione dei collaboratori
che in questi anni hanno determinato il successo degli interventi. La
loro formazione è finalizzata al proselitismo di gruppo non
all’agonismo individuale o di squadra. Le esperienze acquisite sono
state verificate nelle palestre delle scuole, nei campetti adiacenti
– quando c’erano- e negli spazi aperti dei campi da gioco del
Rugby Villadose per coloro che hanno voluto continuare il
divertimento. Ad Adria – o meglio – “in Adria” diventa tutto
più facile perché c’è più tempo e quindi viene a mancare
l’esigenza del rispetto tassativo di un programma che potrà essere
diluito in spazi più ampi permettendo a tutti i partecipanti di
superare gradatamente vari momenti senza accelerazioni forzate.
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Il programma che seguirete non quindi quello della Federazione
Italiana Rugby ?
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In un certo senso no : non è possibile in primo luogo perché faremo
attività ludica psicomotoria. Usando i principi fondamentali del
gioco particolarmente indicato per la crescita nel collettivo alla
scoperta del proprio ruolo e delle proprie possibilità di apporto al
gruppo l'obiettivo principale è far scoprire agli atleti e alle
famiglie quali e quante opportunità offre socialmente la
partecipazione di gruppo.
Se
il nostro lavoro sarà qualitativamente valido saranno le famiglie
dei nostri giovani e giovanissimi protagonisti a fare le loro scelte
non solo di tipo squisitamente sportivo ma anche etico e formativo.
Sarebbe presuntuoso dire che seguiamo i programmi dalla Federazione,
certamente se chi verrà a divertirsi con noi sceglierà di provare
a vivere il modo del rugby…benvenuti a tutti! Intanto li aspettiamo
al campo di Borgo Dolomiti dove senza alcun costo potranno fare le
loro verifiche e magari anche qualche positiva scoperta.
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