Addio ad Alessandra, mamma rugby: lottava contro il male da 10 anni

Romana di origine, lascia il marito Sergio e un figlio di 12 anni
Si occupava di organizzare i "terzi tempi" delle partite











TREVISO - Ha lottato con grinta per quasi dieci anni contro un tumore che, negli ultimi mesi, era ricomparso, aggressivo più che mai e che alla fine ha avuto il sopravvento. È morta domenica, all'Hospice Casa Antica Fonte di Vittorio Veneto, Alessandra De Noia, 48 anni. Con il marito Sergio Bottega e il figlio 12enne Tony abitava a Soligo. Nel Quartier del Piave Alessandra era arrivata da Roma per amore: qui aveva deciso di costruire la sua famiglia, conciliandola con il lavoro e l'impegno nel sociale. Domani alle 10 nella camera ardente dell'ospedale di Vittorio Veneto la benedizione della salma che, dopo le esequie, proseguirà per la cremazione, le ceneri saranno custodite a Soligo.

Alessandra era una "mamma del Rugby" come ha voluto ricordare la famiglia nell'epigrafe: «Nel rugby - spiega il marito - c'è un terzo tempo, che è quello che coinvolge le famiglie nel dopo partita. E Alessandra era impegnata in questa attività».

Commenti

Post popolari in questo blog

Rugby e Inglese in Irlanda e Inghilterra col metodo "Play Rugby and learn English" Estate 2015

Micro Bikini e rugby per Jennifer Nicole Lee