Coppa Italia, ad Aosta l'Imperia Rugby centra il primo posto nel girone unico
Aosta - Le girls di coach Francesco La
Macchia rispondono alla grande con una prestazione di alto profilo che
rosicchia altri punti al Torino capolista
Cogoleto, ormai al terzo posto, e l'emergente Savona non si presentano. Di fatto si ragiona in salsa piemontese con una spruzzata di Liguria. La mista Aosta-Genova è il primo ostacolo e colpisce a freddo. La lunga trasferta ha lasciato il segno nel sonno delle ragazze, che però reagiscono alla meta avversaria, con i colpi classici di "the answer" Giulia Marino e della sempre più efficace Arianna Di Stefano e delle figure di mischia, come la travolgente Gurzì e una Lidia Colombo rimessa in piedi dopo un fastidioso infortunio.
Segue dunque il match-clou della giornata, contro il Torino, bestia nera. Matato, in cinque mosse. Vero è che le piemontesi schieravano alcune secondo linee, ma il gruppo torinese è carente quando non giocano le primattrici in odor di nazionale. E mentre gente come la leonessa Giorgia Melcarne distribuisce “frontini” di spianamento, ancora la Marino e la Gurzì vanno in meta. Sale in cattedra anche la predetta Melcarne, poi parte la cavalleria con "speedy" Martina La Macchia e "fireinthesky" Carlotta Zollo, con una personalità che dalla mischia passa facilmente alla profondità dell'attacco dalle linee arretrate. La forza del gruppo si vede nella costante applicazione delle linee di pressione, ancora a scapito di un gioco aperto. È qui che intende lavorare coach La Macchia, applicando nuovi schemi in cui si privilegi un gioco aperto e vivace. Se ne avvantaggia così l'esperimento operato di fronte al Liceo Monti di Chieri, giunto sul campo assai motivato. Ne consegue che a livello potenziale l’Imperia ha più frecce all'arco e le mette tutte sulla faretra come in una invenzione leonardesca.
riviera24.it
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