L'Amatori Rugby Novara vince il campionato dopo trent'anni di attesa.

Il presidente Zoccali: "Non ci fermiamo qui, vogliamo conquistare la serie B con un progetto triennale"

 

marco tolotti

«Vogliamo continuare il progetto sportivo iniziato sette anni fa, il nostro prossimo obiettivo è quello di conquistare la serie B in tre anni». Comincia così il presidente dell’Amatori Rugby Novara, Rocco Zoccali, all’indomani della promozione della squadra nel campionato di serie C2.

«Per la prossima stagione vogliamo consolidare la presenza dell’Amatori Novara nel settore giovanile, passando attraverso la divulgazione nelle scuole e nei centri estivi. Per la prima squadra, invece, formata da una rosa di ragazzi fantastici che ci hanno creduto sin da quando hanno cominciato a vestire questa maglia, pensiamo di inserire due o tre nuovi elementi al fine di aiutare nella crescita i nostri ragazzi che, sebbene già vincenti, hanno ancora ampi spazi di miglioramento sportivo».

È un fiume in piena Rocco Zoccali: dopo aver elogiato la squadra focalizza la sua attenzione sull’ampliamento dell’impianto sportivo di via della Pace: «Dobbiamo costruire nuovi spogliatoi ed ampliare l’area del campo oltre a costruire nuovi posteggi per evitare di creare disagi ai residenti della zona. Siamo una realtà in costante crescita ma abbiamo anche bisogno dell’aiuto dell’amministrazione e delle istituzioni, devono agevolarci nella realizzazione del nostro disegno. Non chiediamo soldi, per ora ci siamo sempre aggiustati da soli grazie all’aiuto di qualche privato. Adesso abbiamo un ristorante e la club house all’interno della struttura, ci teniamo a non rimanere indietro rispetto alle realtà di rugby più strutturate a livello piemontese. E poi non dimentichiamoci che in un periodo storico delicato come quello che stiamo vivendo lo sport ha una funzione sociale».