Rugby spettacolo in attesa del“big match” Padua-Nissa
Dopo 10 giornate, le squadre che stanno dominando il campionato di serie C di rugby sono, senza ombra di dubbio, il Padua Rugby Ragusa e lo Sporting Nissa Rugby, prima e seconda con, rispettivamente, 44 e 36 punti, in una classifica che vede la terza distante ben 15 punti dalla battistrada.
Domenica
prossima queste due squadre si incontreranno per quello che da tutti è
visto come l’incontro che può decidere l’intera stagione.
Una
vittoria del Padua, infatti, porterebbe i ragusani ad avere ben 13
punti di vantaggio sulla seconda e, con ancora solo altre 6 partite da
giocare, di cui tre in casa, la conquista dei play off sembrerebbe cosa
fatta.
Non
la pensa così, ma non potrebbe essere altrimenti, il team manager dei
biancazzurri Ciccio Schininà: «L’ho già detto e lo ripeterò fino alla
nausea: il campionato si chiuderà a Ragusa il 21 aprile con gli amici
del Miraglia Agrigento. Vincere con la Nissa vuole solo dire andare ad
affrontare le ostiche trasferte di Enna, Misterbianco e Siracusa con la
necessaria tranquillità. Personalmente, poi, è una questione d’onore in
quanto non voglio tenere in conto la penalizzazione della Nissa (4 punti
per non aver ottemperato, nella scorsa stagione, agli obblighi previsti
dalla Federazione riguardo ai campionati giovanili, ndr). Dunque, per
me, il campionato si può considerare vinto solo se nella classifica
finale avremo almeno 5 punti in più dei nisseni».
Questioni
morali a parte, anche una sconfitta non comprometterebbe del tutto le
chance ragusane di portare a casa il secondo campionato di serie C
consecutivo. Infatti, se domenica dovessero essere i nisseni a vincere,
la squadra del presidente Lo Celso si porterebbe a 3 punti dagli iblei,
ma questi ultimi potranno comunque contare su un calendario leggermente
più favorevole.
L’incontro,
comunque, si preannuncia molto equilibrato anche perché di fronte ci
saranno, oltre che la prima contro la seconda, il miglior attacco e la
miglior difesa (il Padua con 392 punti fatti e 87 subiti) contro il
secondo attacco e la seconda difesa (363 e 114), la più forte macchina
da mete (i ragusani, 60) contro la seconda (44). Inoltre, in campo ci
saranno i primi due marcatori del campionato, Peppe Iacono, 143 punti ed
Emiliano Di Maura, 122, e i due migliori metamen, ancora Iacono e
Danilo Caratozzolo, entrambi con 11 mete. Insomma, una partita che
potrebbe essere spettacolare e avvincente, a patto, però, che le
condizioni del terreno di gioco lo permettano. Infatti, la pioggia
caduta copiosa in queste ore su Ragusa ha reso impraticabile il
Petrulli, costringendo i giocatori a saltare l’allenamento di martedì e
obbligando la società a spostare gli altri allenamenti su un campo
privato, a pagamento. Ancora Schininà: «Il rugby non si ferma mai, si
gioca e ci si allena con la pioggia o con la neve. Ma davanti
all’impraticabilità del campo ci dobbiamo arrendere. Purtroppo, in
previsione di un incontro così importante, non ci possiamo permettere di
saltare gli allenamenti. Così giovedì e venerdì saremo al Magnì. Ma è
possibile che una squadra in lotta per andare in serie B sia costretta a
pagarsi il campo per allenarsi ogni volta che piove? Il Comune ci tiene
ad avere una squadra ad alto livello o non gliene frega nulla?».
Visti
i precedenti, e considerando quanto l’Amministrazione Comunale è restia
a concedere il Polisportivo Selvaggio, propendiamo per la seconda
ipotesi.
Il
Padua, comunque, non si dà per vinto e oggi, anche in considerazione
dell’importanza della partita, chiederà ufficialmente di poter disputare
l’incontro con la Nissa sul rettangolo verde del Selvaggio.
La
domenica rugbystica, in ogni caso, Petrulli o Selvaggio, sarà aperta
dalla partita che vedrà di fronte, alle 11:30, le formazioni Under 20
della società del presidente Tumino e dell’Amatori Catania, mentre alle
13:00 saranno di scena le formazioni Under 16 di Padua e Nissa. In
entrambi i casi le ragusane partono con i favori del pronostico. E alle
14:30, finalmente, vero culmine di questo Padua Day, l’incontro che vale
il campionato.
Per tutte e tre le partite l’accesso al Petrulli (o al Selvaggio) sarà libero e gratuito.
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