Rugby in carrozzina: tutti i prossimi appuntamenti della Nazionale
Partono per il raduno pre-natalizio gli azzurri del rugby in
carrozzina convocati dal Ct austriaco Schwarz. "Poi, già pronte una
serie di date e tornei internazionali, per tentare la difficile
qualificazione agli Europei", dice il team manager della squadra Claudio
Da Ponte
ROMA - Il rugby in carrozzina si dà scadenze e programmi, all'indomani
della rielezione alla presidenza della FISPES di Sandrino Porru. Primo
impegno, pre-natalizio, il raduno azzurro ad Abano Terme (PD9) per i
convocati dal CT Rene Schwarz (21-23 dicembre). Occorre fare il punto
sulla preparazione tecnica della squadra che da poco si è affacciata
sulla scena internazionale, ma che punta dritto a comparire tra le
griglie dei partecipanti ai prossimi Giochi Paralimpici di Rio De
Janeiro. Prima, però, in calendario ci sono il FriulAdria Test Match
contro l'Austria, fissato sabato 5 gennaio a Fontanafredda (PN), e la
trasferta a Dublino del 7 febbraio per tentare la qualificazione ai
Campionati Europei. "La nostra avventura è cominciata quasi due anni fa,
ormai - racconta Claudio Da Ponte, team leader della squadra-, e da
subito è cominciato il reclutamento, la promozione, la selezione di
giocatori. Oggi il gruppo è composto da 15/16 elementi , provenienti
essenzialmente da Veneto e Friuli Venezia, il cuore storico del rugby in
piedi. E l'unica società che opera è la Rugby Padova. Però si stanno
occupando di promuovere il rugby sul territorio le diramazioni regionali
CIP e l'INAIL, che ci ha sempre aiutato molto, anche dal punto di vista
economico. Ed è una grande fortuna, soprattutto perché le carrozzine da
gioco sono molto costose".
L'ambizione della qualificazione agli Europei è forte ma non infondata, bisogna provare ad ottenere una ranking per poter sognare Rio De Janeiro 2016: "Sarà dura, ma ci proviamo, il gruppo ed il coach che ha grande competenza ed esperienza hanno molta motivazione. Poi a marzo ci attende un torneo a Colonia, poi a fine giugno vorrei portare a Fontanafredda un quadrangolare al Rugby Festival. Ah, dimenticavo, siamo in contatto con una ex squadra di basket in carrozzina siciliana. Vorrebbero provare il rugby, anche se questo sport è per lesioni alte e gravi, la 5^, 6^ vertebra cervicale, mentre il basket è per paraplegici. Insomma, cambia molto, cambiano le muscolature residue, le carrozzine sono molto diverse, ma il fatto che ci sia questa curiosità e questo interesse ovviamente ci lusinga". Alla stampa, che ha manifestato interesse verso il movimento dopo le trasmissioni in diretta su SKY SPORT delle scorse semifinali e finali alle Paralimpiadi di Londra, di cui Da Ponte è stato uno dei commentatori, sarà presentato il calendario del semestre a venire il prossimo 21 dicembre. Il programma dei prossimi mesi sarà suddiviso in momenti di perfezionamento tecnico per un gruppo ristretto di atleti convocati in relazione alla disputa di incontri ufficiali e momenti dedicati anche al reclutamento di nuovi atleti e diffusione del movimento. (a cura del Cip)
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