Cerchi commenta il ritorno alla vittoria dei Cadetti di Aeroporto Firenze


Chiude bene l’anno la formazione cadetta di Aeroporto Firenze. Un Cerchi soddisfatto della prova dei suoi ragazzi si gode una vittoria che fa morale e che rende merito a quanto di buono hanno costruito i Cadetti di Aeroporto Firenze nell’ultimo turno di campionato su un Padovani messo a dura prova dalle intemperie dei giorni precedenti. Alla luce di questa ultima prestazione con i sambenedettesi la squadra sembra rinata a nuova vita ed essersi buttata alle spalle quel periodo difficile che l’ha caratterizzata in questo inizio di campionato.
Il coach Andrea Cerchi commenta: “Finalmente abbiamo avuto una vittoria, una vittoria che fa morale. In questi ultimi tempi ci siamo ritrovati a perdere con squadre molto più scadenti di noi, ci mancava proprio il morale a sostenerci, quello che una vittoria può dare. Per noi è un nuovo punto di partenza, abbiamo vinto la prima e la penultima del girone d’andata, speriamo sia l’inizio di una seconda fase più concludente. Stiamo esprimendo un bel gioco, ho visto anche nove fasi nell’ultimo incontro, su un campo non favorevole a questo tipo di gioco. Grande merito e grande concentrazione dei miei ragazzi.”
“Abbiamo delle individualità che stanno emergendo. Mi sento di ricordare Imprescia, un ’93 che soprattutto nella fase difensiva fa la differenza e che sta dando il suo meglio come tanti altri giovani che vanno ad arricchire la squadra insieme ai più esperti, come possono essere Favilli e Boscherini. Un bell’approccio lo stanno dimostrando anche due nuovi arrivi come Guariento e Saletti, approdati da altri sport al rugby che stanno dando un ottimo esempio a tutti di impegno e dedizione. E poi come non ringraziare i piloni Bussetti e Goretti – conclude Cerchi – che come tanti altri non si sono tirati indietro quando hanno dovuto affrontare una match di sacrificio come l’ultimo con il San Benedetto.”

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