Rugby Benevento e l'ostacolo Aquile del Tirreno. In palio la serie B

Poche ora di attesa e sarà finale, quella che domani con fischio di inizio alle 15.30 si giocheranno Aquile del Tirreno Barcellona P.d. G. e Rugby Benevento per conquistare la promozione diretta in seri B. Si giocherà sul neutro di Cosenza. In casa biancoceleste è stata una settimana incredibile, scandita da un frenetico susseguirsi di notizie. “Siamo giunti quasi - ha detto l’allenatore Roberto Ricci - in vista dell’obiettivo che io e i ragazzi ci eravamo prefissati a partire dal 23 aprile, giorno dell’ultima di campionato contro l’Afragola”. Il Rugby Benevento parte con i favori del pronostico se non altro per il blasone che ha sulle spalle. “Questo mi dà, in veste di allenatore, una difficoltà in più per tenere a bada facili e ingiustificati entusiasmi. Domani dovremo essere preparati mentalmente a dominare tutto quello che potrebbe inficiare la nostra determinazione e concentrazione a giocarci la partita. Azzerando questi fattori potremo avere più possibilità di esprimere al meglio il nostro gioco e conquistare l’obiettivo”. Quella appena trascorsa non è stata una settimana semplice. L’allenatore ha dovuto gestire situazioni diverse tra loro. “Sono capitate diverse cose – ha dichiarato il mister - dal normale ‘magone da finale’ cui sono andati soggetti alcuni atleti, alla querelle della designazione della sede per disputare la finale, che ormai tutti conoscono, a problemi organizzativi interni. Ma tutto questo credo sia normale, si tratta pur sempre di una finale, sia pure di serie C, qualche disguido può sempre capitare. Essendo l’impegno più pressante rispetto all’ordinario, non sempre si riesce ad avere la giusta lucidità per affrontarlo. Questo vale per tutti, me per primo! Ma Ricci ha la ricetta giusta. “Domani tutti noi dobbiamo lasciarci alle spalle tutto quello che è capitato, dimenticarlo, magari anche per un solo giorno e pensare ad una unica cosa: giocare la finale! Nonostante tutti i problemi, tutti gli intoppi e tutte le difficoltà è pur sempre una bellissima esperienza da vivere”.