Una grande vittoria chiude la stagione degli Arieti Rugby
Il
successo sul campo degli Etruschi Livorno è solo uno dei motivi che fanno
festeggiare la società
Grandi
emozioni per Marco Cipriani, storica colonna degli Arieti che ha giocato la sua
ultima partita
AREZZO – Gli Arieti chiudono la stagione nel
migliore dei modi. L'ultima giornata del campionato di serie C è stata ricca di
soddisfazioni per la società aretina che, nella trasferta contro gli Etruschi
Livorno, ha trovato molti motivi per festeggiare. Il primo è ovviamente
rappresentato dalla vittoria per 12-22 con cui gli uomini di Dario Senesi hanno
meritatamente espugnato il campo labronico, confermando così la loro
proverbiale "testa dura senza paura".
Dopo qualche minuto di difficoltà, gli Arieti hanno trovato fiducia ed hanno iniziato
a macinare il loro gioco, schiacciando gli avversari e chiudendo il primo tempo
con tre mete. Nella ripresa c'è stata una reazione del Livorno che ha aumentato
il livello agonistico della gara ed ha provato a ribaltare il risultato, ma una
nuova meta aretina ha chiuso l'incontro e ha garantito un successo che ha
permesso agli Arieti di lasciare l'ultimo posto e di chiudere la stagione in
una miglior posizione di classifica. Tre delle quattro mete hanno portato la firma
di Riccardo Casalini che, tornato a giocare dopo qualche mese di stop, ha
concretizzato il gran lavoro della squadra, mentre la quarta meta è frutto di
Gabriele Tega. «Rivolgo i complimenti a
tutti i miei ragazzi - afferma coach Senesi, - hanno lottato come leoni e potevano vincere anche con un punteggio
molto più largo. Siamo entusiasti perché in questa trasferta abbiamo dimostrato
tutta la crescita tattica e disciplinare degli ultimi mesi di lavoro, chiudendo
la stagione con una grande vittoria». Oltre a Tega e Casalini, gli Arieti
scesi in campo a Livorno sono stati Giacomo Francini, Gennaro Giordano, Ervis
Arapaj, Sergio Civitelli, Beniamino D'Ambrosio, Leonardo Rossi, Gabriele
Accioli, Nino D'Ambrosio, Alex Comorasu, Matteo Celati, Luca Perferi, Francesco
Roggi, Nello Farella e Marco Cipriani. Quest'ultimo ha arricchito la giornata
di nuove emozioni perché, storica colonna della società, ha disputato l'ultima
partita della sua carriera dal momento che, per motivi d'età, sarà costretto ad
appendere le scarpe al chiodo. «Un
ringraziamento a Marco è doveroso - aggiunge il direttore sportivo Luca
Oliva, - per tutto quello che ha fatto
per gli Arieti e per il contributo che continuerà a portare al nostro progetto
in altri ruoli». L'ultima fonte di soddisfazioni è rappresentata dall'età
della squadra scesa in campo, con Senesi che ha potuto schierare molti ragazzi
giovani che fanno ben sperare in vista delle prossime stagioni. «Possiamo lavorare con ottimismo e fiducia
- chiude il tecnico. - La stagione è stata
difficile perché eravamo al primo anno in un campionato nuovo e impegnativo
come il girone 1 della serie C, ma siamo consapevoli di aver gettato le basi
per assicurare agli Arieti un grande futuro».
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