L'Arezzo Rugby cresce con i ragazzi delle scuole medie
La
società ha terminato i progetti didattici in tre istituti cittadini:
tanti rinforzi per Under16 e Under14
Gli
interventi, curati dall'esperto tecnico veneto Malcom Maso, hanno
coinvolto circa ottanta classi
AREZZO
– L'Arezzo Rugby chiama, le
scuole rispondono. Nella sua seconda stagione sportiva, la societÃ
aretina sta lavorando con l'ambizioso obiettivo di rinforzare
tecnicamente e numericamente l'Under14 e l'Under16, le sue due
squadre di punta che stanno scendendo in campo nei rispettivi
campionati regionali di categoria. Lo scorso anno, infatti, l'Arezzo
Rugby è subito riuscito ad aggregare tanti bambini e ragazzi per
allestire le due squadre, ma ora vuole sviluppare ulteriormente il
proprio vivaio per permettere alle due formazioni di tener testa alle
avversarie di tutta la Toscana. La strategia per raggiungere questo
traguardo è l'intervento nelle scuole, con una serie di progetti
didattici attraverso i quali dirigenti e tecnici stanno promuovendo
il rugby in circa ottanta classi delle superiori e delle medie. Nel
corso dell'intero anno scolastico, l'Arezzo Rugby farà giocare con
la palla ovale circa 3.500 alunni, proponendo loro un programma di
quattro settimane di incontri con giochi per conoscere e appassionare
a questo sport. A curare i percorsi sarà uno degli allenatori
giovanili più stimati e esperti del nord Italia, il tecnico di terzo
livello Malcom Maso che, già impegnato in una scuola di rugby di
Venezia, ha comunque deciso di sposare la causa della societÃ
aretina e sta ponendo la propria professionalità al servizio dei
suoi atleti. Insieme a Ramon Benci e Giuseppe Cavallaro, Maso ha
appena terminato un primo intervento nelle scuole medie Cesalpino,
Piero della Francesca e Vasari che, unito ai progetti all'Itis e
nelle elementari, ha portato tante nuove leve al campo sportivo di
Agazzi. «Il rugby è uno
sport che diverte e appassiona
- spiega Maso, - dunque una
società che ha intenzione di crescere deve esser brava a farne
scoprire tutta la bellezza. Questi percorsi richiedono impegni e
sacrifici da parte dei tecnici dell'Arezzo Rugby, ma permettono agli
studenti di interessarsi alla disciplina e di trovare nuovi giocatori
per le varie squadre».
L'intervento nelle scuole sarà ripetuto anche a febbraio in vista
dell'organizzazione dei Giochi Sportivi Studenteschi in cui si
sfideranno tutte le classi coinvolte. Intanto l'Arezzo Rugby può
ritenersi soddisfatto perché, soprattutto nell'Under14, è riuscito
a formare una squadra compatta e competitiva che sta già centrando
le sue prime vittorie e che fa da capofila alla crescita degli altri
gruppi dall'Under10 all'Under16. «L'Under14
sta procedendo per il meglio -
ammette il tecnico Dario Senesi, - con
tanti nuovi inserimenti e un ottimo sviluppo tecnico. Il debutto
regionale dell'Under16 è stato più complicato perché abbiamo una
squadra composta quasi esclusivamente da ragazzi al primo anno, ma
stiamo crescendo e siamo comunque consapevoli di essere sulla giusta
strada per raggiungere i risultati prefissi».
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