Gli Arieti Rugby lanciano importanti segnali di ripresa
La
società aretina è incappata in un'immeritata sconfitta a Piombino
contro l'Union Tirreno
Il
bel gioco e la crescita dei giocatori fanno ben sperare in vista dei
prossimi impegni di serie C
AREZZO
– Gli Arieti Rugby lanciano
importanti segnali di ripresa. La squadra aretina, impegnata nel
campionato regionale di serie C, è incappata in un'immeritata
sconfitta a Piombino contro l'Union Tirreno al termine di una buona
partita che ha mostrato margini di miglioramento da parte di tutti
gli uomini scesi in campo. Gli Arieti sono partiti bene, mantenendo
il possesso della palla e passando in vantaggio dopo pochi minuti con
una meta del neo-capitano Francesco Roggi che ha finalizzato
un'azione insistita degli avanti sulla linea avversaria dei cinque
metri. La gara è poi proseguita nel segno dell'equilibrio, con gli
aretini che hanno mostrato qualche difficoltà nel touche
ma che hanno dominato in mischia chiusa e che sono stati protagonisti
di una positiva prestazione difensiva sia della linea dei trequarti
che della terza linea. Nonostante questo, il Tirreno è prima
riuscito a pareggiare con una meta e poi a passare in vantaggio allo
scadere del primo tempo. La ripresa è iniziata con una pressione
insistita dei padroni di casa nell'area aretina, con il muro degli
Arieti che ha retto e che ha ceduto solo intorno alla metà della
seconda frazione a causa di una meta del Tirreno viziata da una
posizione irregolare del portatore di palla. Sul 17-5 gli aretini
sono tornati ad attaccare con insistenza e hanno sfiorato numerose
mete arrivando ad un soffio dalla linea di fondo avversaria, pur
senza riuscire a diminuire il distacco a causa della troppa veemenza
e di qualche rimpallo sfavorevole. A chiudere la gara è stato un
attimo di distrazione che ha permesso al Tirreno di realizzare una
meta in contropiede che ha portato il risultato sul 22-5 tagliando le
gambe agli aretini che, a causa della stanchezza per una partita
tanto intensa e per la scarsità dei ricambi, hanno ceduto e hanno
lasciato terreno agli avversari fino al 41-5 finale. «Un
risultato bugiardo rispetto a quanto effettivamente visto in campo
- commentano dalla società. - Gli
Arieti hanno dimostrato di essere una squadra e da questa partita
possono ripartire nel loro percorso di crescita collettiva e
individuale». Gli Arieti
scesi in campo a Piombino, allenati da Paolo Casalini, erano Gabriele
Accioli, Giuseppe Avella, Stefano Burzi, Marco Cipriani, Matteo
Celati, Alex Comorasu, Luca Cesari, Aniello D'Ambrosio, Beniamino
D'Ambrosio, Aniello Farella, Alessandro Ferrettini, Mirko Fiacchini,
Giacomo Parati, Luca Perferi, Gabriele Pierozzi, Sandro Ramazzotti,
Francesco Roggi e Gabriele Tega.
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