La carica dei 450 al Santi Ivrea. Con il torneo Bianca e Roberto torna domenica 27 la manifestazione giovanile con 30 squadre
Tuttora iscritte per la categoria Under 12: Biella, San Mauro, Stade Valdotain Aosta, Novara 1, Novara 2, Verbania, Acqui Terme, Cus Milano, Malpensa e naturalmente i padroni di casa dell’ Ivrea. Nove le squadre iscritte nella categoria Under 10: Ivrea, Biella, San Mauro, Stade Valdotain Aosta, Novara, Verbania, Acqui Terme, Cus Milano e Val Di Sieve (Firenze).
Per i più piccoli dell’Under 8, dieci le formazioni iscritte, oltre ai padroni di casa dell’Ivrea si contenderanno il titolo Biella 1, Biella 2, San Mauro, Sant’Andrea Vercelli, Verbania, Acqui Terme, Cus Milano, Val Di Sieve (Firenze) e Malpensa.
In prima fina, a coordinare la macchina organizzativa, il presidente dell’Ivrea Franco Rosso. «Tutta la nostra società, dirigenti, allenatori, genitori e atleti, sostenuti come sempre dalle famiglie di Bianca e Roberto e dai volontari dell’associazione Aranceri Mercenari, oltre a molti altri amici, sono impegnati per predisporre tutto quanto necessario ad accogliere nel migliore dei modi l’assalto degli oltre 450 giovani rugbysti e accompagnori al seguito attesi al Diego Santi - sono le prime parole del presidente Franco Rosso -. Sempre importante e qualificata la partecipazione alla nostra manifestazione che vedrà impegnate le formazioni iscritte e distribuite nelle tre categorie. Oltre alle società del comitato piemontese della Federazione (Biella, San Mauro, Vercelli, Orbassano, Verbania, Novara, Acqui e Aosta) ospiteremo anche Cus Milano e Malpensa dalla Lombardia oltre al Val di Sieve dalla Toscana. Un’occasione per promuovere il territorio. Anche quest’anno non mancheranno diversi appuntamenti collaterali ad arricchire l’evento principale. Con i momenti di festa e musica nel padiglione allestito al campo di S. Giovanni prevede altri eventi sportivi rivolti principalmente al settore giovanile e chi vuole cimentarsi per la prima volta con la palla ovale, concentrati nel pomeriggio di sabato, mentre, sempre al pomeriggio di venerdì 25 il Diego Santi sarà aperto a tutti coloro che vorranno conoscere più da vicino il rugby e provare qualche gioco con l’ovale. L’invito è dunque ancora una volta quello di venirci a trovare al campo Diego Santi e poter conoscere da vicino lo spirito del rugby».
Il “Bianca e Roberto” per gli amanti della palla ovale eporediese rappresenta un momento da condividere con tanti vecchi amici che almeno per una volta hanno fatto perte della grande famiglia del rugby eporediese, senza dimenticare i giovani Bianca e Roberto, a cui è intitolato il torneo, che proprio ad Ivrea avevano cominciato a muovere i primi passi.
Massimo Sardo
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