"Testa dura senza paura", il torneo che inorgoglisce gli Arieti
Otto
squadre da tutto il centro Italia si sfidano a Policiano in un doppio
torneo maschile e femminile
L'appuntamento
è per sabato 14 settembre: al termine delle finali scatta la festa
del terzo tempo
AREZZO
– Otto squadre da tutto il
centro Italia stanno per invadere il campo di Policiano per la
seconda edizione del torneo di rugby "Testa dura senza paura".
L'appuntamento, organizzato dagli Arieti, è per sabato 14 settembre
per una doppia manifestazione che precede l'inizio dei vari
campionati federali e che sarà dedicata al rugby maschile e al rugby
femminile. Le ostilità si apriranno la mattina con il torneo
maschile che vedrà sfidarsi i padroni di casa degli Arieti, gli All
Reds di Roma, il Fabriano e il Valdinievole, poi il pomeriggio sono
in programma tutte le gare femminili con le squadre della Minerva
Arezzo, delle All Reds, del Perugia e del Terni. A chiudere questa
giornata di sport saranno le finali delle 18.00 e, infine, un grande
terzo tempo che, in puro stile rugbystico, vedrà i dirigenti, i
tecnici e i giocatori di tutte le squadre cenare insieme e passare
una serata all'insegna dell'amicizia e dell'allegria; a questa festa
sarà presente anche una rappresentanza del Comune di Arezzo
capeggiata dall'assessore allo sport Francesco Romizi. «Non
vediamo l'ora di vivere il torneo "Testa dura senza paura"
- rivela Sandro Ramazzotti,
giocatore e organizzatore dell'evento. - Dopo
le settimane di allenamenti e di preparazione, ci siamo impegnati per
preparare al meglio una manifestazione che permetterà agli Arieti di
tornare in campo e di testare il loro effettivo potenziale al
confronto con squadre di tutte le regioni del centro Italia».
L'evento continuerà anche domenica 15 settembre, con le otto squadre
che si ritroveranno nuovamente per vivere un'altra giornata ricca di
amichevoli, giochi e dimostrazioni. Ad ospitare tutti gli
appuntamenti di questo intenso fine settimana sarà lo stadio
Policiano, un impianto che gli Arieti nel corso dell'estate hanno
rimesso a nuovo con lunghi lavori di restauro sia nelle strutture che
nel campo di gioco. «L'organizzazione
del torneo e il restauro del campo
- continua Ramazzotti, - sono
due indizi che testimoniano l'ottimo momento vissuto dalla nostra
società. Possiamo contare su un gruppo di giocatori coeso e
compatto, abbiamo avviato con successo l'attività femminile delle
Minerva e stiamo lavorando per far crescere il settore giovanile: gli
Arieti stanno vivendo il miglior periodo della propria storia e
sembrano aver imboccato la giusta via per crescere e per raggiungere
grandi risultati. In questo clima di serenità e di ottimismo siamo
orgogliosi di ospitare queste due giornate di sport e di festa a cui
invitiamo l'intera cittadinanza e tutti gli appassionati di rugby».
Commenti
Posta un commento