Sta per riprendere la stagione ovale senese. Ferluga nuovo allenatore della seniores

Intensificato il rapporto con i club della provincia. Niccolò Baruffaldi convocato con la nazionale under 20

Il “grande freddo” che spira su Siena non trascura nemmeno il Sabbione. Questo è certo. Il rugby senese ha però una storia di “parente povero”, di disciplina fino a pochi anni fa complessivamente trascurata ed abituata a vivere spartanamente che, paradossalmente, torna utile in questo difficile frangente. Ne parliamo con il responsabile della sezione rugby del Cus, Antonio Cinotti.

 
Il movimento ha risentito della crisi?
“Io francamente spero di no, e tutto lascia presagire che riusciremo a mantenere sia come atleti che come appassionati lo standard raggiunto negli anni scorsi. Molto confortante, a questo proposito, è stata la campagna abbonamenti per il Sei Nazioni, che ha fatto registrare oltre 120 adesioni, il valore più alto da quando curiamo questo settore”.
 
 
Obiettivi della prossima stagione?
“Potenziare il settore giovanile e stabilire un rapporto di collaborazione più intenso con le realtà della provincia che stanno pian piano crescendo mettendo a loro disposizione la nostra esperienza. A questo proposito abbiamo messo a disposizione il nostro tecnico più esperto, Beppo Camillo, che sarà a disposizione anche delle società della provincia e, come responsabile del progetto scuola, avvierà una collaborazione con un istituto scolastico di Rosia. Tutte queste iniziative sono dovute anche al lavoro di Donato Vassalli, da poco ufficialmente nominato Delegato Provinciale per la FIR. E’ troppo importante per noi conoscere e collaborare con tutte le realtà della provincia. C’è anche un altro elemento che ci riempie di orgoglio, il fatto che il tallonatore di nostra formazione Niccolò Baruffaldi è stato convocato per il raduno della nazionale under 20, la seconda nazionale, che disputa i mondiali di categoria e prende parte al Sei Nazioni”.
 
 
Come saranno strutturati i campionati di serie C?
“La federazione ha finalmente deciso di metterci mano e sta programmando una riforma che prenderà avvio l’anno prossimo. Il destino della C élite, cui abbiamo preso parte con buoni risultati per tre anni, per quest’anno era incerto, in quando dovrebbe essere riformata su basi diverse l’anno prossimo; per quanto riguarda la C regionale è stato deciso di dividere le società tra una C 1 di merito ed una C 2 e C 3 legate al concetto di vicinanza.
 
 
Quindi dove militerà il Cus Siena in questa stagione?
“Abbiamo deciso di iscriverci alla C 1 regionale. Ciò comporterà un notevole risparmio (le trasferte incidevano pesantemente sul nostro bilancio), ma in realtà, in accordo con Francesco Ferluga, nuovo allenatore della seniores, abbiamo deciso di dedicare maggiori risorse al settore giovanile.
In questa ottica collaboreremo strettamente con il Centro di formazione Fir under 16 del Vasari  Arezzo, società da sempre amica alla nostra realtà.
 
 
Come sarà formato lo staff tecnico?
“La prima squadra, come detto, sarà guidata da Francesco Ferluga, e inizierà la preparazione la settimana prossima. Ferluga, gigliese, ha abitato e giocato a Roma e Torino prima di trasferirsi a Siena una quindicina di anni fa. Ha giocato con noi e poi è stato il primo allenatore delle nostre giovanili, con cui ha ottenuto sempre buoni risultati. E’ un grande motivatore, ben conosciuto da tutti i giocatori, molti dei quali si sono rugbisticamente formati con lui. Nel campionato under 16 2010-11 raggiunse la finale regionale con un organico veramente ristrettissimo.
Un altro rientro di peso è quello dopo una stagione di pausa di Riccardo Bani che sarà il preparatore atletico della under 20 di Mazzuoli e Barone.
 
 
Nascerà prima o poi il settore del rugby femminile?
“Si tratta di un settore in grande sviluppo a livello nazionale grazie al lavoro della ex allenatrice cussina Maria Cristina Tonna, anche se va detto che partiva da una base ristrettissima. Detto questo c’è un certo fermento anche a Siena. Se ne stanno occupando Pucci ed Angelini assieme a Martina Montigiani, dopo i primi contatti di Micheli con una base di potenziali interessate. Il progetto è di partire in settimana prossima con un cocktail di ritrovo ed a seguire di iniziare allenamenti e attività preparatoria, per poi vedere quante atlete vorranno effettivamente iniziare questa pratica. Si tratta, quindi, di un programma in via di sviluppo ma finalmente ai nastri di partenza”.
 
 
Per quanto riguarda il Siena RC 2000?
“L’allenatore Guadagno ha già iniziato la preparazione al prossimo campionato la scorsa settimana. La società sta gradatamente strutturandosi e ha allargato il suo staff tecnico ufficializzando le posizioni di Barbagli, Cresti e Micheli. L’obiettivo cui puntano i dirigenti è quello di ampliare ulteriormente la base dei praticanti, anche di età adulta e per questo motivo ha deciso di ammettere anche coloro che vogliono solo allenarsi per divertirsi, senza l’obbligo di scendere in campo la domenica attraverso una nuova campagna di reclutamento. Fondamentale la collaborazione con i “Briganti”, gli old senesi, che dovranno sentirsi a casa propria anche al Sabbione come in ogni impianto che li accoglie a giro per la provincia”. 
Fonte: Ufficio Stampa

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