Il Terni Rugby si affida ai consigli di un campione: Paul Beet al primo allenamento per la serie B
Il fuoriclasse inglese è ospite del club
ternano, che potrebbe anche ingaggiare Renée Felton, madre e allenatrice
del saltatore in lungo Andrew Howe, come preparatrice atletica
di Francesca Torricelli
Si fa presto a dire «serie B». Ma poi bisogna farla e l’Umbria energy Terni rugby vuole farla per benino. La preparazione della squadra senior, alla quale si aggregheranno almeno una decina di ragazzi dell’under 20 (categoria quest’anno abolita), inizierà lunedì 19 agosto sul campo di borgo Rivo, ma c’è chi giura che i ‘draghi’ hanno già iniziato, di nascosto, a fare ginnastica per conto loro. E, conoscendoli, è probabile che sia vero.
L’ospite Mercoledì, intanto, c’è stata una gustosa anteprima: nel tardo pomeriggio, infatti, si è svolto un primo allenamento ‘collegiale’ diretto, oltre che dal coach rossoverde Mauro Antonini (che ha appena terminato un supercorso estivo alla International rugby academy di Durban, in Sud Africa), anche da Paul Beet, coach e dirigente di una prestigiosa squadra di rugby inglese – il Frampton Rfc – ed ex pilone del Bristol. Paul Beet, in virtù di un’amicizia che lo lega ad Antonini ed al presidente Betti resterà a Terni quattro giorni. «Avremo modo di confrontarci ed ascoltare i suoi consigli tecnici e organizzativi. Allo stesso tempo Paul potrà visionare i nostri ragazzi. Tutto questo con l’obiettivo di creare un vero e proprio gemellaggio tra il nostro Club ed il suo» ha spiegato Antonini.
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La possibilità Mercoledì, al campo di borgo Rivo, è arrivata anche Renée Felton, personaggio molto conosciuto nel mondo dell’atletica leggera, soprattutto in quanto madre e allenatrice del saltatore in lungo Andrew Howe. Renée Felton, con una grande esperienza tecnica alle spalle, lavora come preparatrice atletica in diverse discipline, compreso il rugby, e sta valutando la possibilità di collaborare con l’Umbria energy Terni rugby.
Gli impianti Nei mesi di giugno e luglio, il Terni Rugby ha lavorato senza sosta per cercare di sistemare la situazione dell’impiantistica. Con un notevole sforzo, anche a livello economico, l’Umbria energy Terni rugby ha avviato una collaborazione con la Virgilio Maroso e potrà così utilizzare l’impianto di borgo Rivo, in via del Cardellino. «I lavori di ristrutturazione e adeguamento – spiega Alessandro Betti – sono già iniziati ed entreranno nel vivo la prossima settimana».
Il settore tecnico «Siamo di fronte ad un punto di snodo importante della vita del nostro club. Abbiamo risorse limitate, ed abbiamo deciso di spenderle per implementare la qualità del nostro settore tecnico, piuttosto che per far venire giocatori da fuori Terni» dice ancora Betti. «Il nostro programma resta legato alla crescita dei ragazzi del settore giovanile. Per questo riteniamo che sia opportuno affidare il settore a tecnici di grande qualità ed esperienza, e lo stiamo facendo. I genitori che intendono far iniziare ai propri figli l’attività rugbystica con il nostro club troveranno tanta qualità e organizzazione in più rispetto alle precedenti stagioni, oltre ad un impianto più accogliente e facilmente raggiungibile».
Umiltà «Nel rugby, come nella vita, si cresce solo se si ha la voglia e l’umiltà d’imparare da chi è più bravo». In queste parole del presidente Alessandro Betti c’è la sintesi del programma per la nuova stagione di rugby che sta per iniziare, la prima nella quale l’Umbria energy Terni rugby affronterà con la squadra Senior la serie B, conquistata nella finale dei play off del 2 giugno scorso con il Paganica. «La serie B per una realtà come la nostra, nata solo sette anni fa, è una bella sfida, ma l’obiettivo più grande resta quello di far crescere il nostro Club, a livello di strutture e di tecnici e di farlo diventare un punto di riferimento per il centro Italia e per questo dobbiamo ancora impegnarci moltissimo».
umbria24.it
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