Il “Rugby Viadana camp” un successo per 90 promesse

VIADANA. Il Rugby Viadana si conferma all’avanguardia per quanto riguarda lo sviluppo dei giovani dato che per il terzo anno di fila ha regalato ai ragazzi dai 12 ai 19 anni la possibilità di...

VIADANA. Il Rugby Viadana si conferma all’avanguardia per quanto riguarda lo sviluppo dei giovani dato che per il terzo anno di fila ha regalato ai ragazzi dai 12 ai 19 anni la possibilità di partecipare al “Rugby Viadana camp”, che ha portato in riva al Po 90 giovani promesse, tra cui due olandesi e un francese.
Articolato su due settimane, il camp si è svolto nelle strutture riservate alla squadra viadanese, cioé lo stadio Zaffanella, il Lavadera Village e la piscina comunale. I giovani hanno potuto così vivere il rugby a trecentosessanta gradi, alternando lavoro di preparazione fisica a momenti di svago e divertimento. A metà settimana si è disputato un test match ripreso da telecamere, che è stato poi riproposto ai ragazzi, in modo da permettere loro di migliorarsi in vista della partita allo Zaffanella, che ha concluso al camp.
Particolarmente interessanti sono state le lezioni di nutrizione e gli allenamenti in lingua inglese, svolti grazie all’aiuto di Kaine Robertson e Rowland Phillips. Anche altri giocatori della prima squadra (Pascu, Bronzini, G. Pavan, Cagna, Denti e Gatti) hanno partecipato al camp, mettendo la loro esperienza al servizio dei più giovani.
Soddisfatto il responsabile Roberto De Biase: «È andato tutto molto bene, i ragazzi e le loro famiglie erano molto contenti, come dimostrato dai voti alti presi nel test di valutazione finale del camp. Siamo già al lavoro per proporre novità in vista dell'anno prossimo».
Nicola Artoni

gazzettadimantova.gelocal.it