Quasi tutto esaurito per il «Città di Perugia», attesi 1300 miniruggers Al momento sono ben 87 le squadre iscritte, provenienti da tutta Italia, per quella che sta diventando la tradizionale festa di primavera del rugby perugino

 
Sono già 22 le società, provenienti da varie regioni d’Italia, che si sono iscritte alla quinta edizione del torneo di minirugby “Città di Perugia”, in programma domenica 19 maggio 2013 presso l’area verde di Pian di Massiano che, per l’occasione, sarà chiamata “rugbycity”. Alla competizione, organizzata dal Rugby Perugia Junior in collaborazione al Rugby Perugia Asd, hanno aderito: Arezzo, Sesto, Firenze 1931, Cus Siena, Amatori Prato, Gispi Prato, Casale (Tv), C’E’ L’Este (Pd), Botticino (Bs), Città di Castello, Foligno, Sparvieri, Perugia Junior, Cus Roma, Primavera Roma, Latina, Tivoli, Jesi, Pesaro, Amatori Napoli, Partenope Napoli, Benevento.
Attesi 1300 miniruggers Domenica 19 maggio, quindi, gli spazi verdi di Pian di Massiano saranno presi d’assalto da circa 1300 miniruggers, con tanto di famiglie ed accompagnatori al seguito. Una festa del rugby che, si spera, ricalcherà le orme delle passate edizioni, il cui successo ha fatto del “Città di Perugia” un appuntamento via via sempre più prestigioso, cui hanno già assicurato il loro patrocinio gli enti e le istituzioni locali.
Non solo il Centro Italia Le iscrizioni, partite a gennaio, sono già praticamente al sold-out e la griglia delle società iscritte quest’anno parla di un torneo sempre più allargato alle diverse regioni italiane. Oltre alle tradizionali presenze dall’Umbria e dalle vicine Toscana, Marche e Lazio, significativa e gradita la presenza annunciata di realtà del rugby giovanile dal Veneto, che scenderà in Umbria con Casale sul Sile (Treviso) e C’E’ L’Este (Padova), dalla Lombardia con i bresciani del Botticino, dall’Abruzzo (L’Aquila) e dalla Campania con Benevento e le due napoletane dell’Amatori e della Partenope.
Festa del rugby Al momento sono ben 87 le squadre iscritte (5 in più dell’anno scorso quando scesero sui campi 82 formazioni), suddivise nelle 5 categorie delle Under 14, 12, 10, 8 e 6, in rappresentanza di 23 società italiane. La macchina organizzativa è partita e dovrà fare affidamento su tutte le componenti del club, mobilitate per questa che sta diventando la tradizionale festa di primavera del rugby perugino. Non solo organizzazione dell’evento sportivo ma di tutto il contorno, con particolare attenzione all’accoglienza degli ospiti: terzo tempo atleti e stand gastronomici per il ristoro di tutti gli intervenuti come nella migliore tradizione ovale. Il resto, è l’auspicio, dovrà farlo il bel tempo. E’ ancora possibile l’iscrizione di pochissime squadre nelle varie categorie, ad eccezione dell’Under 14 già al completo da tempo.

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