Padua Under 20 mantiene la testa e conferma la sua superiorita'.
La
squadra di coach Novello vince a Messina e mantiene la testa del
campionato di categoria. Domenica c’è l’Amatori Catania, attesa del
derby con l’AudaxClan, che potrebbe decidere le sorti del torneo
Ragusa,
15 gennaio 2013 – La scena del weekend l’hanno giustamente presa i
ragazzi di coach Vinti, usciti trionfatori dal derby di serie C con i
cugini dell’AudaxClan.
Ma
c’è un’altra squadra targata Padua Rugby Ragusa che merita l’attenzione
del pubblico: parliamo della selezione Under 20, guidata da Enzo
Novello, che sta dominando, da sabato in coabitazione con, tanto per
cambiare, i pari grado dell’AudaxClan, il proprio campionato di
categoria.
Sabato
scorso, infatti, i novellini sono stati protagonisti di una bella
vittoria sul campo dell’Amatori Messina, nonostante l’acquazzone che ha
ridotto il campo “Sperone” in un laghetto artificiale con qualche
isoletta.
Ma
la pioggia non ha certo intimorito i 30 ragazzi in campo che hanno dato
una bella prova di gioco e sportività, onorando fino all’ultimo minuto
il nostro sport.
Il risultato finale di 22 a 7 per il Padua non rispecchia in toto ciò che le due squadre hanno messo in campo.
Pronti,
via, ed è l’Amatori che va in meta con relativa trasformazione. Non è
certamente il miglior inizio per i colori biancazzurri, ma ci pensa
Gianfranco Occhipinti a rimettere subito il risultato in discussione,
trasformando un calcio di punizione concesso dall’incerto arbitro, il
signor Scopelliti di Messina.
Subito
dopo Marco Marlin, ottimamente servito da un perfetto calcio di Ottavio
Modica, realizza la prima delle tre mete della giornata, trasformata
dal “cecchino” Occhipinti.
La
reazione dei messinesi è sostenuta e diverse volte si avvicinano ai
ventidue del Padua, ma l’attenta e organizzata difesa riesce sempre ad
arginare gli attacchi.
Certamente
l’incontro si sarebbe chiudere già nel primo tempo se l’arbitro non
avesse deciso di fermare il gioco per ben tre volte per dei falli, sì a
favore del Padua ma non tenendo per niente conto delle fasi di gioco e
del vantaggio acquisito.
Poco prima della fine del tempo lasciano il campo Damiano Spataro e Giulio Battaglia per infortuni.
Il
secondo tempo inizia con i novellini determinati, prepotenti ed
incuranti della pioggia battente, tanto da segnare prima una meta con
Marco Muccio e poi con l’ottimo Albert Di Grandi. Il “cecchino” centra
però una sola volta i pali.
E
al 15° del secondo tempo inizia la difesa show del Padua: gli uomini di
Novello vengono chiusi nella propria metà campo dall’incalzare rabbioso
dei messinesi e dalle “spintarelle” arbitrali, tra le quali anche un
giallo nei confronti di un ottimo Modica che esce per 10 minuti.
Si
soffre, ma i paduini tengono botta. Anzi, da un rilancio di Giovanni
Campo viene imbastita una veloce azione in contropiede che mette in
difficoltà la difesa messinese e solo un fuori salva i padroni di casa
dalla quarta meta.
Gli
ultimi minuti trascorrono con tutti i ragazzi “parcheggiati” al centro
campo senza più particolari emozioni in quanto la pioggia e la
stanchezza l’hanno fatta da padrone.
Il
triplice fischio manda finalmente tutti negli spogliatoi, con i
giocatori del Padua, tutti protagonisti, che meritano gli elogi ed il
plauso anche dalla dirigenza e dalla tifoseria messinese.
ondaiblea.it
Commenti
Posta un commento