Serie C, il Ravenna si impone sul San Marino

 
Il Ravenna si impone anche sul San Marino che, dei tre avversari finora incontrati in campionato, è sicuramente quello più quadrato. Non basta, però, perché il Ravenna si impone abbastanza agevolmente, mostrando una mischia ordinata nettamente superiore, prevalendo spesso nei punti di incontro, vincendo le touche a proprio favore e anche alcune rimesse avversarie.

Il reparto in cui si è notata la differenza maggiore è stato quello dei tre quarti, infatti il Ravenna dispone di un reparto arretrato davvero interessante, in continuo progresso, composto tutto di giovani di belle speranze con la "chioccia" Torti a dirigere le sortite in attacco.
Ci sono ancora molte cose da migliorare di sicuro: l'attenzione, la concentrazione, l'abilità manuale di alcuni, ma se questi giovani non si perderanno per strada, potranno dare belle soddisfazioni.
Domenica la squadra ha giocato una buona partita, pur disunendosi nel finale, in parte a causa di un "allentamento" mentale per aver conseguito già il risultato, in parte per le sette sostituzioni effettuate. Si è purtroppo gettata al vento l'occasione di centrare la quarta meta, che avrebbe dato diritto al punto di bonus, particolare della massima importanza per il Ravenna, che è nella necessità di recuperare gli otto punti di penalizzazione, presentandosi agli scontri ritenuti più importanti con Faenza e Rimini nella situazione più favorevole possibile. In particolare, ha lasciato sconcertati la decisione a un paio di minuti dal termine di calciare una punizione verso i pali (poi sbagliata), anziché calciare in touche alla ricerca della quarta meta.
Individuare il migliore tra i ravennati non è facile: tanti si sono fatti valere, dagli avanti all'estremo, però è il caso di segnalare qualche nome: Ghiselli, Virzi ed Elia. Quest'ultimo è dotato di buona velocità, pur essendo un "cavallone", ha ottimi piedi e buone mani. Splendida la sua azione in occasione della terza meta, allorché, avanzando lungo l'out sinistro, fintava un cambio di direzione e superava l'avversario con un calcetto, preparando l'inserimento in sostegno di Marian, che si involava in meta.
Dopo una settimana di fermo al Campionato, il 4 novembre si andrà a Fano, che sta dimostrandosi squadra compatta, avendo perso di strettissima misura con il Rimini e onorevolmente il 21 ottobre con il Faenza. Pare che il Fano sia squadra in possesso di un ottima prima linea, la migliore vista fin ora.
La formazione: Zannoni (dal 32' 2° t. Benini) , Campitelli, Colavita (dal 1' 2° t. Zinzani), Bertuzzi, Di Discordia (dal 1' 2° t. Gardini F.), Visani, Ghiselli, Berti (dal 32' 2° t. Piazzini), Torti (dal 32' 2° t. Gardini F.), Virzi, Capone (dal 36' 2° t. Mingolini), Finessi, Ercolani, Baldo, Gordini (dal 1' 2° t. Marian)
Cartellini gialli: al 20' 2° tempo Torti, al 21' 2° tempo Berti e n.2 San Marino
Marcatori Ravenna Rfc: Primo tempo: 4' meta Ghiselli, trasformata da Elia; 24' c.p. Elia; 27' meta Torti, trasformata da Virzi; 35' c.p. trasformato da Virzi; Secondo tempo: 1' meta Marian, non trasformata da Elia; 8' c.p. trasformato da Elia; 24' c.p. trasformato da Elia
Al 15' 2 t. c.p. Elia non trasformato; al 39' c.p. Elia non trasformato
Marcature San Marino: 20' 1° t. meta non trasformata; 5' 2° t. c.p. trasformato; 21' 2° t. c.p. trasformato; 38' 2° t. meta non trasformata