Rugby: il campo in una stanza



Le squadre del Rugby Bologna 1928 e dei Lupi di Canolo scenderanno in campo sabato 12 maggio 2012 per raccogliere fondi a favore dell’Associazione Bimbo Tu al grido di “adotta una stanza!” La stanza in questione è la sala giochi in via di allestimento presso la sezione pediatrica del Polo delle Scienze neurologiche dell’Ospedale Bellaria di Bologna. L’obiettivo dell’evento, infatti, è quello di raccogliere offerte per l’acquisto dei giochi e dei materiali per allestire il laboratorio grafico-pittorico, plastico-manipolativo e creativo presso Pediatria.   Il rugby dunque, lo sport che favorisce più di ogni altro la socializzazione e la relazione tra i ragazzi, è stato scelto proprio per dare ai bambini colpiti da malattie neurologiche e da tumori solidi un luogo nel quale ricreare uno spazio di vita quotidiana, socializzare e passare momenti di spensieratezza con i propri cari, gli altri sfortunati bambini e i volontari dell’Associazione. Bimbo Tu, onlus attiva a Bologna dal 2007,  ha infatti come scopo quello di portare aiuto, assistenza e supporto materiale, logistico, morale, psicologico ed economico, ai bambini e alle famiglie dei bambini affetti da tumori del Sistema nervoso centrale e periferico e da altre gravi malattie encefalo-midollari e cranio-vertebrali, invalidanti, croniche o tali da richiedere terapie e assistenza prolungate.   L’evento sarà piuttosto articolato e prenderà il via alle ore 17,30 allo stadio Arcoveggio di Bologna, (via di Corticella 180/4). Nel prepartita, sul campo, verranno presentati l’obiettivo della giornata e le squadre che si contenderanno il 1° Trofeo Rugby Bologna “Bimbo Tu”, nonché le attività dell’Associazione. Contemporaneamente, sugli spalti, i volontari della onlus inizieranno la distribuzione dei buoni per partecipare al Terzo tempo, in programma nel dopopartita (alle 20). Alle 18 in punto, fischio di inizio e primo calcio all’ovale per assistere all’avvincente sfida. Il Rugby Bologna, che ha appena terminato il campionato Elite di serie C, se la giocherà con la squadra rivelazione e imbattuta del campionato di C: i Lupi di Canolo di Correggio. Tra i protagonisti di questo gemellaggio all’insegna della solidarietà, il rugbista samoano Silao Leaega, ora in forza ai Lupi come allenatore/giocatore, ma che proprio a Bologna giocò per due anni dopo essere salito alla ribalta internazionale come uno dei migliori atleti ai mondiali del 1999. Per gli amanti del buon rugby, l’opportunità di vederlo ancora sul campo dell’Arcoveggio.   Terminata la partita, la premiazione e la consegna del trofeo alla squadra vincitrice, e poi tutti, pubblico, atleti, organizzatori, volontari e tifosi, nella vicina Club House del Bologna Rugby per un fantastico Terzo tempo. I sostenitori dei Lupi stanno già scaldando la “Squadra gnocco fritto”, che cercherà di spuntarla sulle due collaudatissime squadre bolognesi: quella del “coppone alla brace” e quella della “mortadella”. Vinca la migliore, sul campo e a tavola, purché l’obiettivo dell’Associazione Bimbo Tu sia raggiunto e che il rugby riesca a concentrare la generosità che di solito mette in campo, in una stanza colorata e piena di giochi.

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