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Visualizzazione dei post da dicembre 10, 2013

L'Amatori Rugby Fermo 1935 non vince ma convince.

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La penultima partita di andata esorcizza quella che nella scora settimana è stata la più grande paura della formazione fermana: la mischia; è infatti questo reparto che nelle scorse partite si sono avuti i maggiori problemi e dopo una settimana di duro lavoro i ragazzi hanno saputo dare una buona prova di concretezza. Nonostante il risultato finale parli ancora di sconfitta è anche vero che la partita è stata giocata fino all’ultimo, con le squadre in parità quasi sino al termine, quando gli ospiti sono alla fine passati in vantaggio marcando la meta decisiva. Inoltre il Falconara è un avversario di tutto rispetto, secondo in classifica dopo il Macerata. Prendono subito le distanze gli ospiti, riuscendo ad arrivare in meta su una rocambolesca azione di mischia. Il Fermo accorcia le distanze su punizione con Frinconi ma gli ospiti allungano grazie a due mete realizzate dai trequarti. Allo scadere del primo tempo il Fermo si riporta in partita con una bella meta d

La nave vichinga naufraga sull'Isolotto!

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I Vikings Chianciano andavano a Firenze a giocarsi la partita contro l’Isol8 Rugby Club, coscienti di affrontare una partita difficile e importante, per mantenersi in corsa per le posizioni di testa. Nel primo tempo tutto vichingo, mettono in campo tutta la loro determinazione e riescono a imporre il proprio gioco, dominando nel territorio e creando almeno tre occasioni non realizzate ed ottenendo una meta, non realizzata, dell'ottimo Cestari, primo tempo 0-5. Nel secondo i padroni di casa dell’Isol8, interpretando dal punto di vista tecnico perfettamente la partita, cambiavano il mediano di mischia e il gioco. Il nuovo mediano dell’Isol8 riusciva a calciare decisamente meglio e rimandava i Vikings nei propri ventidue, i quali subendo il cambiamento tattico commettevano molti fuorigioco e l’ottimo arbitro li ha puniti ammunendo per somma di falli di squadra, Storelli e Terrosi e successivamente il Sestini per placcaggio al collo.   L’Isol8 in superiorità e grazie ai ca

Arieti Rugby, una vittoria con record nel derby con il Clanis

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Gli Arieti superano i cortonesi con uno straripante 67-7: è la vittoria più alta mai ottenuta dagli aretini Gli uomini di Casalini centrano la sesta vittoria e si confermano al comando del campionato di serie C AREZZO – Incredibile prova di forza degli Arieti Rugby. Dopo due settimane di pausa, la società aretina ha ripreso la propria corsa confermandosi al primo posto del campionato di serie C con una straripante vittoria per 67-7 nel sentito derby con il Clanis Cortona. L'esito dell'incontro non è mai stato in discussione, con gli Arieti che fin dai primissimi istanti di gioco hanno dimostrato grinta e determinazione con l'obiettivo di prendere il largo e di confermarsi come la squadra più forte del campionato. Il primo tempo si è concluso 22-0, ma è soprattutto nella seconda frazione che gli aretini hanno mostrato il loro potenziale, surclassando gli avversari in ogni zona del campo e mostrando un'indiscussa superiorità atletica che ha permesso loro di r

La Fulvia Tour Rugby Villadose torna a casa da Paese con una pesante sconfitta con il risultato di 43 a 8.

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Paese - La Fulvia Tour Rugby Villadose torna a casa da Paese con una pesante sconfitta con il risultato di 43 a 8. La partita inizia in salita per il Villadose che dopo il momentaneo vantaggio, con il calcio di punizione di Baracco, subisce due mete dai padroni di casa che si portano sul 12 a 3. La seconda parte del primo tempo vede i neroverdi crescere e dopo aver subito la terza meta riescono ad andare a marcare con Fornasaro bravo a  sfruttare una mal disposizione della difesa avversaria dopo una touche. Sul finire il Paese va a marcare la quarta meta fermando il punteggio sul 24 a 8. Il secondo tempo risulta più equilibrato tra le due compagini con i polesani che tirano su la testa e riescono a portarsi svariate volte in attacco, dominando in mischia chiusa, purtroppo senza marcare alcun punto. Sono i trevigiani che riescono a segnare per altre tre volte chiudendo con il definitivo 43 a 8. Una partita dove le disattenzioni e alcune scelte di gioco sbagliate han