Nel fango il derby tra gli universitari, la spunta Camerino

L’ANCONA SI ARRENDE A UN CAMERINO SUPER

di Paolo Ortolani

 

Scontro tra universitari. Camerino per confermare l’imbattibilità e la vetta del campionato (malgrado gli 8 punti di penalizzazione), Ancona per continuare sulla scia positiva dell’ultima vittoria col Valmetauro. Cornice di monti innevati, campo pesante, pioggia e nevischio, temperatura prettamente intorno allo zero termico. Arbitra Nicola Paragona. Spettacolo per i circa 70 spettatori che hanno voluto sfidare i rigori dell’inverno. E dire che non s’era messa bene per i padroni di casa. Un inizio di gara all’insegna dell’incertezza con botta e risposta iniziale da ambo le parti. Quindi il “fattaccio” di capitan Pavoni che, che intorno al 10’ prende la via degli spogliatoi, pescato dall’arbitro in un ingenuo quanto istintivo fallo di reazione. Rosso diretto e camerti in 14 per il proseguo della partita.

La maturità del XV giallonero risponde a dovere. La consapevolezza della propria forza, la superiorità tecnica, la padronanza di gioco, impongono agli avversari la capitolazione senza attenuanti. Risultato finale 56 a 5. Del pacchetto dorico va sottolineata la caparbietà di non essersi mai dati per vinti e di aver lottato senza timori reverenziali. Per molti tratti il gioco è apparso nervoso, più per colpa delle condizioni del terreno che per reale dolo.

I realizzatori: mete di Giordani, Antonelli (2), Paganelli, Ortolani, Corradetti, Fusi, Bisbocci e Pompei. Per gli adriatici Gabrielli. Trasformazioni di Giordani (2), Contratti e Ortolani. Punizione di Giordani.

La formazione del Cus Camerino: Contratti, Paganelli, Giordani, Pavoni, Ossoli, Corsalini, Ortolani, Cerqueti, Antonelli, Titini, Pompei, Torresi, Mogliani, Morselli, Bisbocci. Dalla panchina,  le sostituzioni effettuate: Fusi, Giannini, Corradetti, Marsili, Pagliarini, Giannola, Roccetti.