Tigri Rugby Bari, scoppia la grana “stadio”: il comunicato della società
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’Asd Tigri Rugby Bari 1980 una
delle compagini baresi che rischia di restare senza “casa” dopo la
decisione dell’amministrazione comunale di assegnare anche il secondo
stadio della Città di Bari al calcio:
“La
nostra Società Sportiva dal 2010 ha ricevuto in concessione dalla Città
di Bari l’utilizzo dell’Arena della Vittoria ottemperando pienamente
agli obblighi che ne derivavano, sollevando peraltro il Comune di Bari
dagli ingenti costi di gestione, che aveva sostenuto fino a quel
momento. Da quel momento la nostra società è riuscita ad implementare
l’attività riuscendo ad ampliare sino all’Under 8 le proprie giovanili,
contando totalmente circa 200 atleti. Abbiamo dedicato i nostri sforzi
al recupero dei minori a rischio, creando sani atleti di cui alcuni sono
stati selezionati per le scuole di formazione della Federazione
Italiana Rugby. Quest’anno abbiamo lanciato il progetto “Uniti Alla
Meta” (pilota in Italia) per utilizzare il rugby come terapia nella
disabilità mentale. Il Progetto è stato realizzato da tecnici della
nostra società sportiva ed operatori del settore socio sanitario, con il
sosteno di alcuni CSM di Bari. Una ulteriore conferma alla nostra
attività volta all’inclusione sociale e all’educazione dei minori è
venuta dalla proposta di patrocinio e sponsorizzazione di Legambiente.
Ancora conferme della nostra attività dalla Federazione Italiana Rugby
che ha individuato Bari e l’Arena della Vittoria per la realizzazione di
un centro di formazione Under 16 che abbraccerebbe tutto il Sud Italia e
l’organizzazione di un test match della nostra nazionale per il lancio
dell’iniziativa, che includerebbe peraltro un cospicuo contributo della
Federazione per portare delle migliorie alla struttura Passiamo alla
burocrazia Era stata indetta una gara per l’assegnazione dello stadio
nei mesi scorsi e siamo stati gli unici partecipanti ma purtroppo non è
andata a buon fine a causa di un adempimento normativo, adempimento
questo che è stato comunque perfezionato in tempi record il 17 luglio.
il 21 luglio abbiamo fatto richiesta formale di assegnazione dello
Stadio ma nessuna risposta ad oggi ci è stata notificata. Ora ci
chiediamo quale sia la necessità di dare il secondo stadio di Bari al
calcio, creando in questa maniera un regime di monopolio sportivo, visto
che tutte le strutture oramai sono gestite da società operanti in
questo settore, lasciando priva la nostra città di un laboratorio
sportivo e sociale che da decenni senza aver chiesto alcun contributo ha
ottenuto risultati sportivi e sociali di grande prestigio. Rimaniamo
stupiti come uno sport riconosciuto a livello mondiale come il più
attento ai valori sportivi e di fairplay possa essere cancellato con una
decisione ad di poco imbarazzante. Pur avendo avuto alcuni colloqui con
il nuovo assessore Pietro Petruzzelli saremmo lieti di incontrare
pubblicamente il nuovo Sindaco Antonio De Caro per riuscire a far valere
le nostre ragioni. Ci Auguriamo che i nostri amministratori facciano un
passo indietro, rivalutando la questione nella consapevolezza che
peraltro L’Arena della Vittoria comprende altre attività quali il
Pugilato, Il Taekwondo, le Arti Marziali, la Scherma, nonché il Teatro
di Pulcinella, gli uffici di decine di federazioni sportive, che
rischiano anch’esse di essere spazzate via da una decisione che di
sportivo in realtà ha ben poco. Ci venga concessa un minimo di polemica,
tutto questo in favore di una entità sportiva di cui non si conosce
ancora il proprietario o i proprietari e quindi non è dato sapere
neanche quali siano i veri obiettivi sportivi“.
Tigri Rugby Bari 1980 ASD
Il Presidente
Claudio Bianchini
Claudio Bianchini
Il Vice Presidente
Gennaro Totaro
Gennaro Totaro
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