Cooperativa di infermieri dona un defibrillatore al Vasari Rugby Arezzo

Cooperativa di infermieri dona un defibrillatore al Vasari Rugby Arezzo Un bellissimo gesto è il modo migliore per iniziare l’anno.
Una Cooperativa di infermieri che lavora al Centro Chirurgico Toscano ha deciso di donare un defibrillatore al Vasari Rugby Arezzo e Mattia Mangiavacchi, ventottenne laureato in infermieristica ed appartenente a tale Cooperativa, ha spiegato il motivo di questo splendido gesto: “Io ed alcuni miei colleghi, oltre a lavorare al Centro, diamo una mano anche al 118, specialmente Croce Rossa, perché siamo sensibili a certe tematiche. Sapevo, data la mia militanza nella squadra di serie C del Vasari, che la società ne aveva bisogno e noi avevamo questa possibilità, quindi, attraverso una decisione comune interna alla Cooperativa, abbiamo deciso di donare tale defibrillatore”.
Il tema dei defibrillatori è purtroppo tornato alla ribalta per la tragedia del calciatore del Livorno Piermario Morosini, morto in seguito ad una crisi cardiaca dovuta ad una rara malattia ereditaria denominata cardiomiopatia aritmogena: “Purtroppo i casi di crisi cardiache sono sempre più frequenti e magari con un intervento tempestivo si potrebbero trattare, per questo è importante la presenza di un defibrillatore nei campi da gioco. Basta pensare all’afflusso di centinaia di persone che vengono al Vasari per il Torneo Sermboli e l’importanza che questo strumento potrebbe avere”.
Il presidente del Vasari Rugby, Daniele Gelli, ha organizzato una piccola cerimonia di consegna per venerdì 18 gennaio alle ore 19 presso la Club House del Vasari.