Il camerino si perde alla lunga

di Paolo Ortolani
Le speranze dei camerti di proseguire la linea positiva intrapresa contro il Gualdo &Nocera si infrangono a Foligno. Non è certamente un caso se gli umbri sono lassù a guardare tutti dall’alto. Senza timori reverenziali, gli universitari impostano lo loro onesta partita tanto da portarsi in vantaggio con un calcio di punizione di Ronconi. Il Foligno trema ma non accusa il colpo. Subito la replica con due mete, delle quali una sola trasformata.
La partita si dipana sul filo dell’equilibrio. Un rimpallo fortunoso permette ad Ambruoso di accorciare le distanze. La sua meta più la trasformazione di Giordani porta a 10 il bottino dei marchigiani che chiudono il primo tempo con una impenetrabile difesa, sia sulla linea dei 22 che su quella di meta. E’ un 12 a 10 per i folignati che certifica un sostanziale equilibrio di gioco.
 Il secondo tempo si apre con un Camerino che non ti aspetti. All’attacco fin dai primi minuti strappa di nuovo il vantaggio ai padroni di casa con un calcio di punizione ancora di Ronconi. A questo punto la prima della classe non ci sta. Il Foligno prende gradualmente il sopravvento lasciando agli universitari, in vistoso debito d’ossigeno, solo sporadiche e inconcludenti iniziative d’attacco.
Finisce 32 a 13 per gli umbri, risultato maturato in virtù di una condizione e organizzazione di gioco di livello superiore. Ancora imbattuti, permette loro di consolidare il primato in classifica. Buono il primo tempo dei camerti. La ripresa li ha visti un po’ in affanno nel tentare di tenere il passo di una squadra molto più organizzata ed esperta come quella umbra.