Mondorugbystico

Campionato regionale di Serie C Abruzzo, I giornata di ritorno, domenica 13 gennaio.  Peligna Rugby Club v Rugby Club Atessa 65 – 0 (5 – 0)  Rugby Club Tortoreto v Cus L’ Aquila Rugby 2011 18 – 18 (2 – 2) Pol. Abruzzo Rugby v Vasto Rugby 132 – 0 (5 – 0)  Old Pescara Rugby v Amatori Rugby Teramo 15 – 10 (4 – 1) Classifica provvisoria in attesa dell’omologazione del Giudice Sportivo:  POLISPORTIVA ABRUZZO RUGBY ASD 40 POLISPORTIVA PAGANICA RUGBY ASD 38 CUS L’AQUILA RUGBY 2011 ASD 30 PELIGNA RUGBY CLUB ASD 23 AMATORI RUGBY TERAMO ASD 18 RUGBY CLUB TORTORETO ASD 17 OLD PESCARA RUGBY ASD 11  RUGBY CLUB ATESSA ASD -3 VASTO RUGBY ASD -4.

Sconfitta pesante, 10 a 36, quella subita oggi dal Tivoli nel campo amico di Rocca Bruna, da parte di una ordinata Rugby Roma 2000. Risultato maturato già nel primo tempo, nel secondo maggior equilibrio, ma la squadra romana si porta via i 4 punti in palio. Inizio partita solito, squadre che si cominciano a studiare, cercando ognuno di individuare il punto debole degli avversari. Il tatticismo viene rotto dalla Rugby Roma, che piazza il primo calcio e si porta sul 3 a 0. Tivoli che cerca di reagire, e ottiene a sua volta un calcio di punizione, trasformato da Simone Amici. Da quel momento in poi, passa in cattedra l’ottima apertura della Rugby Roma, autore di una bella prestazione, i suoi calci hanno sempre tenuto il pallino del gioco nella metà campo tiburtina, infallibile nei calci piazzati. Di suo Tivoli ha cercato di aiutare il gioco degli avversari, agevolando le due mete del primo tempo che hanno reso, insieme ad un drop dell’apertura romana, già importante il di

  In quella che è una giornata che difficilmente sarà dimenticata dagli amanti della palla ovale a strisce bianche e celesti non poteva far mancare i suoi ringraziamenti il presidente Rosario Palumbo: “Direi quasi- ha detto affidando al sito della società le sue parole- che siamo di fronte ad una giornata storica. 3 diverse formazioni portano a casa 3 importanti vittorie in 3 accesi e combattuti derby. Sono veramente fiero di questi ragazzi, di questi dirigenti e di questi allenatori che stanno dando tanto alla società e allo sport. Queste vittorie rappresentano ancora una volta l’enorme lavoro che sta facendo tutto il Rugby Benevento. Voglio ringraziare tutto lo staff tecnico, lo staff dirigenziale e i giocatori tutti”. beneventorugby.it

Dopo la sosta per le festività, domenica 13 gennaio al “Livio Luzi” un recupero “di metà classifica” che vede il Cus Camerino ospitare l’Unione Orvietana. Fortemente penalizzata di 12 punti, la formazione umbra è decisamente protesa a risalire la classifica. I camerti, complice il campo amico, sanno che se la possono giocare al meglio. Arbitra il sig. Chiarioni di Città di Castello. Buon inizio per il XV locale nei primi 15 minuti. Palla alla mano, gioca un rugby accademico mantenendo costantemente sotto attacco la formazione umbra. Ma è una pressione sterile che porta a un nulla di fatto. E’ su un repentino, fulmineo capovolgimento di fronte che inaspettatamente l’Unione Orvietana firma la sua prima meta con Perugini, replicata 6 minuti dopo da quella di Menghinelli. Siamo sul 10 a 0 per gli ospiti quando il fischio dell’arbitro sentenzia la fine della prima frazione. Bel gioco e qualche errore di troppo per i “black” marchigiani. Cinico e spietato l’Orvieto che nulla ha per

Nel campionato di serie B, è stata battuta la Partenope 13.7 al termine di una gara dura, difficile e giocata su un terreno pesante a causa della forte pioggia. Il Rugby Benevento ha interpretato alla grande il match ma ha dovuto fare i conti con una Partenope che le ha provate tutte. Sono stati 80′ dai due volti: nella prima parte di gara molto più forti i napoletani che, nonostante il vantaggio iniziale dei biancocelesti (calcio piazzato di Piscopo) ribaltavano con una meta di Martone trasformata da Reyna che fissava il 3-7 del 1° tempo e che faceva quasi preoccupare i numerosi tifosi presenti sulle gradinate del Pacevecchia. Ma nel 2° tempo è sceso in campo un altro Benevento che, nonostante le difficoltà legate al campo pesante, ha chiuso gli ospiti nella loro metà campo. Di Valente la firma della meta decisiva (trasformazione del solito Piscopo). Nei minuti finali un piazzato di Piscopo chiudeva i conti per il definitivo 13-7. Laconico il commento dell’allenatore

JESI 1970 – CUS SIENA RUGBY 24-5      Un campo perfino peggiore del Sabbione (roba da non credere) ; mischie che vanno a contatto fumando; uomini coperti di fango: questi gli ingredienti di quello che un tempo sarebbe stato chiamato, con una formula abusata, un match d’altri tempi. Sul campo Banca Cras, come le capita un po’ troppo spesso, comincia a giocare quando la partita è già iniziata da una decina di minuti e quando il punteggio è già saldamente nelle mani degli avversari. Jesi, che insegue l’accesso ai play off inizia ventre a terra e passa alla prima offensiva ben orchestrata. Penetrazione offensiva che impegna molti uomini davanti ai pali: calcio passaggio dell’apertura Fagioli verso l’out destro dove i rapporti di forza sono schiaccianti, quattro contro due; palla raccolta dall’ala Ramazzotti e meta (7’25”). Passano solo cinque minuti e un contrattacco nato intorno alla linea mediana conduce sontuosamente in meta ancora una volta l’ala Fagioli (12’5

Il cambio di marcia non c'è stato. Il Vasari ottiene l'ennesima sconfitta, stavolta sul campo del Livorno Rugby e rimane quindi fanalino di coda della classifica. L'inizio della partita non è dei migliori, anzi. Il Livorno si porta dopo pochi minuti dall'inizio della partita sul 3-0 grazie ad una trasformazione su calcio piazzato e, poco dopo, realizza una meta, poi trasformata, che affossa il Vasari sul 10-0. Finalmente il Vasari si sveglia dal torpore e con un calcio piazzato e due faticose mete riesce a portarsi all'intervallo sul punteggio di 17-13 a proprio favore, concedendo solo un calcio piazzato, poi trasformato, ai padroni di casa. Il secondo tempo parte ad handicap: il Vasari è costretto a giocare in 14 per l'espulsione a Casagni. La partita si gioca sul filo di lana ed a spuntarla è il Livorno che riesce a realizzare una meta, poi trasformata, che si riporta in vantaggio ma che viene riacciuffato sul 20-20 grazie ad una trasformazione

Più forte del fango e più forte degli infortuni. La Guidi Impianti Pesaro rugby non si lascia condizionare dal tempo e dalle assenze e porta casa un netto successo contro l'Union Rugby Viterbo per 46-5. Un successo che, complice il rinvio della gara del Perugia, permette a Pesaro di chiudere il girone di andata al primo posto in classifica. Una vittoria dunque davvero perfetta per una Pesaro rugby che si è mossa sul campo del Toti Patrignani con l'astuzia di un alligatore in una palude. Se il campo era ai limiti della praticabilità, allora a soffrirlo sono stati quasi unicamente i laziali. I pesaresi nel fango ci sguazzano sguazzarci e non è un caso che nei primo dieci minuti arrivino le prime tre mete di giornata. Pronti via ed è l'estremo Martinelli a trovare il buco nella difesa viterbese e a dare il vantaggio ai suoi. A replicare tre minuti più tardi il pilone Santini che con la caparbietà di un cingolato si fa gli ultimi 15 metri verso la linea di m

Serie C Elite – 11a giornata Cesena Rugby – Città di Castello Rugby     12-10 Imola Rugby – Rugby Terni     20-25 Rugby Forlì – Firenze Rugby     23-5 Unione Rugby San Benedetto – Rugby Parma     0-30 Rugby Jesi – Cus Siena Rugby     24-5 Risposa: Rugby Bologna CLASSIFICA: Rugby Parma 48, Rugby Terni 39, Rugby Jesi 33, Rugby Forlì 31, Imola Rugby 30, Cesena Rugby 20 , Rugby Bologna 18, Unione Rugby San Benedetto 17, Cus Siena Rugby 16, Firenze Rugby 11, Città di Castello Rugby 2 Under 20 girone 2 – 9a giornata Cesena Rugby Bianco – Crociati Rugby     14-19 Rugby Castel San Pietro – Rugby Forlì     34-10 Modena Junior Rugby – Magi Art Rugby     33-7 Cus Ferrara Rugby – Reno Rugby Bologna     28-29 Piacenza Rugby – Imola Rugby     in attesa del risultato CLASSIFICA MOMENTANEA: Modena Junior Rugby 40, Imola Rugby 29, Magi Art Rugby ** 23, Rugby Forlì 13, Rugby Castel San Pietro * 13, Cus Ferrara Rugby 12 (-4), Cesena Rugby Bianco 11 , Reno

Doppio ritorno - con due trasferte - agli impegni di campionato per le formazioni del rugby giovanile dell'Alto Lazio sotto l'insegna del Leone. I Lions rugby che partecipano al campionato regionale Under 16 per questa domenica sono di scena a Roma contro la Lazio rugby, alle ore 11 sul campo dell'Acquacetosa, per l'ultima gara del girone di andata. Si tratta di un confronto molto impegnativo per i Leoncini, reduci dal netto successo nel recupero (giocato domenica scorsa a Oriolo Romano) contro il Rugby Tivoli. Il 41-22 conquistato domenica scorsa (con punto di bonus) non può però far dormire tranquilla la squadra allenata da Donato Scorzosi e Osvaldo Pechilli. I biancocelesti, scavalcati in classifica dai Lions giusto domenica scorsa dopo il recupero, sono intenzionati a riprendersi il questo posto, quello subito dietro le migliori squadre del girone. Ne potrebbe uscire fuori un bel match. Non meno complicato si prospetta l'impegno dell'Und