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Visualizzazione dei post da 2016

Rugby, decisione storica: la squadra del carcere esce per giocare in trasferta un match

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Lo sport si sa, può regalare emozioni incredibili a tutti gli appassionati: la decisione storia della Federazione Italiana di Rugby regala oggi una nuova e bella storia di come uno sport può regalare eventi belli e importanti. La decisione riguarda l’uscita fuori dal carcere di Torino, da parte della squadra italiana di rugby che si chiama “ La Drola”, per disputare il match di campionato in trasferta a Bologna, sul campo di un altro carcere nella casa Circondariale di Bologna appunto, contro il Rugby Giallo Dozza, altro team composto da carcerati nella città emiliana.  Le due squadre partecipano al campionato di serie C1 nelle rispettive regioni, Piemonte ed Emilia Romagna, e ha il sapore storico: è infatti la prima partita che può disputarsi in trasferta. Questa decisione è il prodotto di un riconoscimento dei risultati di attività sportive che vengono considerate di recupero sociale, a cui appartengono i due carceri. Dopo l’introduzione del gioco del rugby nei carce

L'Arezzo Rugby riparte con uno staff tecnico rinnovato e ampliato.

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L'Arezzo Rugby inizia la propria stagione con un nuovo direttore tecnico e con due nuovi innesti nello staff tecnico. Con la ripresa degli allenamenti, la società rugbystica sta lavorando per completare l'organigramma e ha ufficializzato alcune importanti novità che ne rendono la struttura più solida e più preparata per seguire la crescita di ragazzi e bambini. Un avvicendamento importante riguarda il ruolo di direttore tecnico a cui è stato promosso Giovanni Salvagnoni, esperto allenatore di terzo livello all'Arezzo Rugby dal 2014 e con un passato anche nel Gispi Firenze e nell'Unione Prato Sesto. Tra i nuovi innesti, il più importante è quello del preparatore atletico Gabriele Rossi, aretino doc che torna in città dopo l'esperienza nella franchigia professionistica del Benetton Rugby Treviso.

Ldm Colleferro Rugby 1965, Longo guarda oltre la Lazio: «Con l’Anzio gara più alla portata»

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Colleferro (Rm) – L’Under 16 del Colleferrosegni ha trovato un ostacolo troppo alto. La selezione allenata da coach Marco Longo e nata dalla collaborazione tra la Ldm Colleferro Rugby 1965 e il Segni ha perso nettamente sul campo della Lazio nella sfida d’apertura del barrage per la qualificazione alla categoria Elite. «Abbiamo affrontato un avversario fuori portata – spiega Longo – che l’anno scorso è arrivato al quinto posto della fase nazionale, sfiorando l’accesso diretto alla categoria Elite. I ragazzi, comunque, hanno onorato l’impegno fino all’ultimo e soprattutto non hanno mai perso il giusto spirito di squadra, sfiorando anche la meta in tre occasioni. Questi sono sicuramente aspetti positivi considerando che la nostra squadra per la prima volta affronta un barrage di accesso all’Elite e che non ha mai svolto una vera e propria preparazione pre-campionato come accaduto quest’anno». L’Under 16, comunque, potrà giocare una sfida più alla portata già domenica pr

Italia League: ecco i convocati per la sfida all'Irlanda

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Italia League: ecco i convocati per la sfida all'Irlanda  Gli Azzurri sfideranno sabato a Palazzolo sull'Oglio (BS) l'Irlanda, calcio d'inizio previsto per le 18.00  La Federazione Italiana Rugby League ha ufficializzato la lista dei convocati per la sfida all'Irlanda che si giocherà sabato a Palazzolo (Brescia), calcio d'inizio previsto per le ore 18.00. Gli allenatore dell'Italia Paul Broadbent e Kelly Rolleston iniziano, con questa sfida internazionale, l'avvicinamento alle prossime qualificazioni alla Coppa del Mondo che vedranno gli "azzurri" sfidare in ottobre la Serbia e, in casa, il Galles. Rispetto a questa partita la guida tecnica si dice molto soddisfatta considerato che molti degli atleti selezionati si sono messi in luce nel recente campionato italiano: da tenere d'occhio, ad esempio, Stiopei, Antl e Soulimane, quest'ultimo miglior marcatore del torneo 2016 a soli 19 anni. <<Siamo molto soddisfatti pe

Duecento aretini con l'Arezzo Rugby per aiutare i territori terremotati.

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Duecento aretini con l'Arezzo Rugby per aiutare i territori terremotati Il centro di raccolta allestito al campo di via dell'Acropoli ha visto la partecipazione di molti cittadini In accordo con gli Arieti Rieti 2014, l'intero ricavato sarà inviato nella seconda quindicina di settembre                          AREZZO – Oltre duecento aretini hanno portato il loro contributo alla raccolta di generi di prima necessità promossa presso il campo da rugby di via dell'Acropoli per sostenere le comunità colpite dal terremoto. Alla luce di tale mobilitazione, l'Arezzo Rugby ringrazia tutti coloro che hanno aderito alla campagna di solidarietà e che hanno mostrato il grande cuore della città. Vestiti e coperte, medicinali e pannoloni per bambini e anziani, giocattoli e tantissimo cibo a lunga conservazione: una gran quantità di materiale è stato raccolto e inscatolato, in attesa di inviarlo verso i territori scossi dal sisma grazie al supporto del camion m

Beach rugby, attesi oltre 100 atleti per il primo torneo Sabbia ovale

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Petacciato. Una giornata di sport e divertimento con dieci squadre, oltre cento atleti, decine di partite dalla mattina fino al tardo pomeriggio. Questo sarà il primo torneo “Sabbia ovale”, manifestazione di propaganda della disciplina del beach rugby organizzata da un gruppo di appassionati rugbisti del Basso Molise riuniti sotto il nome di “Delfino rugby Molise”. La manifestazione si terrà domenica 10 luglio a partire dalle 9 sulla spiaggia di Petacciato marina, grazie all’ospitalità del Lido Calypso e richiamerà sul litorale molisano centinaia di persone fra atleti, accompagnatori, appassionati e curiosi. Il programma dell’evento prevede per iniziare una sfida dimostrativa fra i ragazzi delle scuole locali che vorranno divertirsi a provare il beach rugby. Poi dalle 10 il via ufficiale alle gare. Prevista la presenza di squadre molisane e abruzzesi, sia maschili che femminili, pronte a contendersi il trofeo a forza di mete e placcaggi sulla sabbia rovente di Petacc

L'Arezzo Rugby torna alla propria denominazione originale

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La mancata collaborazione con la Vasari ha portato ad archiviare l'esperienza della Vasari Arezzo Rfc All'indomani dello stage internazionale, l'Arezzo Rugby ribadisce il proprio progetto tecnico e sportivo AREZZO – L'Arezzo Rugby Football Club torna al passato e riacquisisce la propria denominazione originale. Dopo aver ottenuto dal Comune la gestione dell'impianto di via dell'Acropoli, uno dei primi passi della società era stato di modificare il nome in Vasari Arezzo Rfc per perseguire un progetto comune in accordo con la storica Vasari Rugby con l'obiettivo di arrivare ad una riunificazione del panorama rugbystico cittadino. La nuova realtà, infatti, doveva rappresentare lo strumento per superare gli attriti e per avviare una sinergia volta a preservare e a far crescere il patrimonio sportivo delle due precedenti società, ma tale sinergia non si è mai realmente concretizzata e, al contrario, i poli si sono sempre più allontanati. Di cons

Bella giornata di sole all'Elia Longarini di Villa Potenza e gara piacevole e combattuta all'ombra del teatro romano.

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 BANCA MACERATA RUGBY - LEGIO PICENA RUGBY SAN BENEDETTO: 5 - 24 Legio Picena ancora in emergenza, che deve rinunciare anche a D'Erasmo, mano fratturata in settimana, oltre al metaman La Forgia, a Polianovsky e Cappelletti, tenuti lontano da impegni famigliari. Squadra iniziale di nuovo inedita, con capitan Spinozzi estremo ed il ritorno all'ala di Del Gatto, in coppia con Dal Monte. Di nuovo Merli e Silla con le maglie nove ed otto, entrano dal primo minuto Ruggeri in seconda linea e Matteo Bollettini in prima. Primi minuti con i padroni di casa che caricano a testa bassa, ed i rossoblu efficaci nei placcaggi e nella conquista, un po' meno nell'utilizzo del pallone. Dopo un quarto d'ora di guerra di trincea nel settore centrale del campo, al primo affondo serio gli ospiti vanno in vantaggio; malgrado la strenua difesa dell'area di meta, alla fine è Sciocchetti a toccare a terra. Merli trasforma per il 7-0. La segnatura dà fiducia ai sambenedet

Tanti giovani rugbysti in campo per i Giochi Sportivi Studenteschi

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  La manifestazione ha concluso i percorsi nelle scuole progettati e realizzati dalla Vasari Arezzo Rfc Alla scuola media di Badia al Pino è nato un ente di promozione sportiva riconosciuto dalla federazione AREZZO – Due scuole medie aretine si sono sfidate nei Giochi Sportivi Studenteschi di rugby. La manifestazione ha posto termine ad un percorso didattico progettato e realizzato dalla Vasari Arezzo Rugby Football Club che negli ultimi mesi ha proposto un avviamento al rugby ai ragazzi della "Martiri di Civitella" di Badia al Pino e della "Piero della Francesca" di Arezzo. Il direttore tecnico della società aretina, Dario Senesi, ha collaborato con le professoresse Marta Rossetti e Rossella Stolzuoli per inserire la disciplina all'interno della tradizionale programmazione scolastica e per far giocare gli studenti con la palla ovale, insegnando le principali regole e lo spirito che anima questo sport. Questo cammino di preparazione ha potuto con

Tutto pronto per l'estate 2016 allo chalet Tira e Molla.

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Tutto pronto per l'estate 2016 presso lo Chalet TIRA E MOLLA di Lido di Fermo (FM). Tutto lo staff dell'Associazione MONDORUGBYSTICO capitanata da Nicola Paragona e Cinzia Romanelli,in collaborazione con lo staff dello Chalet TIRA E MOLLA vi aspettano per una strepitosa estate 2016. A partire dal 18 giugno vi stupiremo con l'animazione piu' caliente delle marche....giochi di una volta,beach rugby,balli di gruppo,acquagym,fitrugby,ricchi premi  e tanto altro ancora.... Inoltre troverete la miglior  pizza e le migliori birre di tutta la regione..... Questo il programma...vi aspettiamo numerosi..non mancate.

Rugby, tra disfatta nel Sei Nazioni e i nostri giovani “pigri e obesi”

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  Luca Cirimbilla È arrivato l’undicesimo cucchiaio di legno per l’Italia nel diciassettesimo Sei Nazioni a cui ha partecipato: sono tante le cause della disfatta e di certo non coinvolgono solo la diffusione del rugby in Italia. In sedici anni – ovvero da quando l’Italia è stata invitata a entrare nel prestigioso torneo europeo che prima si chiamava Cinque nazioni (Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda e Francia) – si potevano compiere importanti investimenti che avrebbero consentito di raccogliere i frutti nel tempo. Solo per fare un esempio, sarebbe stato opportuno inviare all’estero un buon numero di giovani tecnici, meglio ancora se ex giocatori nazionali, per imparare le metodologie di insegnamento in Paesi in cui si respira la palla ovale già a scuola. Certamente questi tecnici avrebbero notato che la prima differenza è nelle ore dedicate all’attività dell’Educazione fisica negli istiuti o nei college. Non è un caso che in Europa – secondo gli ultimi dati di

Vikings Chianciano con il cuore contro il Firenze Rugby 1931!

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  Bella partita quella giocata a Chianciano al campo Castagnolo tra i Vikings Chianciano, ultimi in classifica e l'US Firenze Rugby 1931, prima in classifica, il classico testa-coda. La partita vede all'inizio un Firenze che subito cerca di imprimere il suo gioco con belle aperture alla mano alla ricerca di sfruttare le due ali molto veloci, ma i Vikings rispondono con una difesa molto ordinata e chiudono gli spazi con molto sacrificio. Il Firenze riesce ad ottenere 3 punti con un calcio di punizione, poi al 15° realizza una meta, trasformata e va sul 10-0, sembra una partita ormai decisa, invece i Vikings reagiscono e vanno in meta con Duprè, trasformata da Sestini Paolo. Il Firenze non riesce più a creare in maniera ordinata ed i Vikings guadagnano terreno creando molte occasioni e mettendo in seria difficoltà i primi della classe, che solo all'ultimo minuto del primo tempo realizzano la seconda meta chiudendo sul 17-7. Nel secondo tempo subito il Firenze ava