Post

Visualizzazione dei post da novembre 28, 2013

Sesta sfida tra Avellino e Catanzaro

Immagine
Iniziato il conto alla rovescia, che domenica 1 dicembre, con drop d’inizio alle 14:30, vedrà l’Avellino Rugby scendere nuovamente in campo dopo le due settimane di sosta. Al Manganelli gli irpini affronteranno il Clan Catanzaro Rugby. La settimana di preparazione è iniziata come di consueto, ieri pomeriggio è proseguita quest’oggi, terminerà venerdì sera con la rifinitura serale. Il sodalizio caro al Presidente Roca, approfittando della duplice sosta, ha lavorato sodo per arrivare nelle migliori condizioni possibili al match contro i catanzaresi, che così come i biancoverdi alloggiano nelle sabbie mobili della graduatoria. Nei cinque incontri disputati fino ad ora, l’unico brindisi i calabri lo hanno effettuato contro i cugini dei Wolves, quando espugnarono il Piola di Ospedaletto alla 3° giornata, con il punteggio di 0-24, quattro mete a zero, poi quattro sconfitte, 20-0 a tavolino contro il Rende Rugby, i giallorossi si presentarono con sole cinque unità, che

L’INIZIATIVA PROMOSSA DA PROGETT’AZIONE E COORDINATa DAI SERVIZI SOCIALI Il rugby diventa scuola di legalità

Immagine
Dedicato ai giovani a rischio il progetto educativo “Controruck” curato dalla società Rsa   Vercelli capofila di «Controruck: un ovale che può cambiarti la vita». È un progetto di rieducazione attraverso lo sport, il rugby e la società Rugby Sant’Andrea Vercelli nello specifico, per i minori in stato di «messa alla prova» (per condanna o sospensione del processo) oppure a rischio di devianza. La serata al Palace Hotel, promossa dal gruppo consiliare regionale Progett’Azione, ha messo in luce le finalità: far prendere coscienza al minore del reato e del danno sociale conseguente, favorendo una riflessione sul proprio percorso di vita.  Alla serata hanno partecipato il sindaco di Vercelli Andrea Corsaro, il fondatore del Rugby Sant’Andrea Franco Daniel Muratore, l’assessore regionale Gian Luca Vignale, Anna Maria Baldelli (procuratore Tribunale dei Minori di Torino), Mario Abrate dell’Ufficio servizi sociali minori, Vincenzo Perta (Commissario capo della Polizia