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Visualizzazione dei post da gennaio 27, 2013

I risultati e le classifiche del week end rugbystico marchigiano,umbro,romagnolo.

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Risultati e classifiche del week end rugbystico marchigiano,umbro,romagnolo.   SERIE B – GIRONE 2  3° giornata di ritorno FIRENZE RUGBY CLUB – RENO RUGBY BOLOGNA 27 – 7 (4-0) UNION RUGBY TIRRENO – PESARO RUGBY 05 -28 (0-4) RUGBY VITERBO – LIVORNO RUGBY 00 – 19 (0-4) UNIONE RUGBY PRATO SESTO – RUGBY NOCETO 22-03 (4-0) PIACENZA RUGBY – RUGBY CLUB EMERGENTI CECINA 14 – 22 (0-4) C.U.S. PERUGIA RUGBY – VASARI RUGBY AREZZO 15 – 13 (4-1) Classifica Guidi Impianti Pesaro 48 Cus Perugia 42 Noceto 39 Prato Sesto 39 Livorno 37 Piacenza 33 Unione Tirreno 25 Firenze Rugby 23 Emergenti Cecina 18 Viterbo 17 Reno Bologna 11 Arezzo 11 Serie C elite 13° giornata San Benedetto - Città di Castello 17-22 Jesi - Forlì 17-16 Bologna - Terni 16-19 Cus Siena - Autosica Imola 17-16 Firenze - Parma 0-32 Cesena RIPOSO Classifica Parma 53 Terni 43 Jesi 37 Forlì 31 Imo

Vittoria per l’Under 16 del Rugby IV Circolo Benevento

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  Grande prova di carattere per i ragazzi Under 16 del Rugby IV Circolo Benevento che, nel confronto casalingo verso la squadra del Primavera Rugby, riescono a conquistare la vittoria con il punteggio di 22 a 8. Partita che, a dispetto delle assenze per infortuni e malanni di stagione, i 15 capitanati da Andrea Borracino hanno da subito condotto con grande determinazione. Partita che, si è svolta in un clima (oltre che di grande freddo per la stagione) di grande orientamento al risultato visto che si affrontavano la quarta (Primavera) e la quinta (IV Circolo) in classifica dopo i risultati di domenica scorsa e, la quarta non voleva perdere la posizione acquisita mentre la quinta lottava per riacquisire quelle posizioni di alta classifica già proprie. Così, a fine partita le posizioni in classifica si sono nuovamente ribaltate e, la società beneventana è nuovamente al quarto posto. Abbiamo quindi assistito ad una partita mai scontata e non priva di qualche momento di nerv

Risultato schiacciante per il Rugby Clanis contro il Montecarlo Si ritorna in campo il 17 febbraio a Massa

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    RUGBY CLANIS CORTONA - MONTECARLO RUGBY 62-7 Inizia bene il girone di ritorno del Clanis , non soltanto perché si gioca in casa, ma effettivamente il terreno della polisportiva Valdiloreto ha tenuto bene la pioggia delle ultime settimane, lode a chi lo ha realizzato e chi lo mantiene, quindi permette a i giocatori del Clanis di riuscire a interpretare il Rugby come da tempo Massarutt o cerca di infondere ai suoi ragazzi. Velocità, invenzione, concentrazione e tenuta del campo, quando tutti i reparti funzionano a regime il risultato arriva, cosi come lo spettacolo sportivo che ci aspettavamo. Buoni allenamenti, ma c’è voluta anche una bella strigliata settimanale per risvegliare la coscienza e lo spirito agonistico necessario per esprimersi in questo sport. Godiamoci questa giornata, ma non culliamo illusioni, dopo la pausa per le partite della nazionale, 3 febbraio ITALIA-FRANCIA all’Olimpico di Roma, si riprende il 17 febbraio con una trasfe

Quando il rugby si gioca... sott'acqua

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Nacque nel 1961 come attività di allenamento per le squadre tedesche di immersioni. Oggi il rugby subacuqeo è uno sport praticato in molti paesi del mondo, Italia compresa. Il rugby subacqueo ha origine dagli allenamenti dei club tedeschi di immersioni. Venne ideato nel 1961 a Colonia, in Germania, da un certo Ludwig von Bersuda che ebbe l'idea di riempire con acqua salata una palla da pallanuoto e di portarla in profondità. Vennero aggiunti una rete per dividere il campo e due canestri. In seguito scomparve la rete a metà campo ma rimasero i canestri. La prima partita si disputò nel 1963 mentre il primo torneo si giocò nel 1965 e vide la partecipazione di sei formazioni.  La dotazione sportiva è in linea con l'attività svolta, i giocatori devono infatti indossare: maschera, boccaglio, pinne (che non devono superare i 60 cm. e non possono presentare parti in metallo), polsini e cuffie o calottine numerate, con protezioni

Umbria Energy Terni Rugby passa a Bologna e consolida il secondo posto in classifica in serie C Nona vittoria stagionale per i draghi, che vincono per 19 a 16

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di Francesca Torricelli Difficile e sofferta, come previsto, ma alla fine è arrivata la nona vittoria in undici gare per i draghi dell’Umbria Energy Terni Rugby: 19 a 16 il finale per i rossoverdi – con 4 punti in classifica conquistati, uno per i padroni di casa del Rugby Bologna 1928 – che permette alla squadra di Mauro Antonini di consolidare il secondo posto in classifica e di mettere l’ennesimo sigillo ad una stagione davvero da incorniciare. Alla fine sono state tre le mete rossoverdi, contro una sola dei felsinei, a fare la differenza. La partita La prima meta dell’Umbria Energy arriva dopo quattro minuti con ‘il prof’ Natalini – abile come sempre nello sfruttare la spinta della maul rossoverde – e la trasformazione di Frittella. Immediata la reazione di Bologna, che va in meta con la velocità della sua ala destra, Di Paolo: Greenwell trasforma per il 7 a 7. Dopo una serie di touche in attacco, non sfruttate adeguatamente, il pacchetto di mischia riesce di n

Il derby è della Barton, Arezzo cede 15 a 13

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Successo del Cus Perugia contro l’Arezzo in serie B, sconfitta dell’Under 20 e 16. Sono questi i risultati riportati dalle squadre del Rugby Perugia Asd impegnate in questa domenica nei rispettivi campionati. Vittoria anche dell’Umbria Rugby Ragazze a Bologna. Serie B La Barton Cus Perugia vince il derby contro il Vasari Arezzo. Il quindici biancorosso riprende a giocare – dopo oltre un mese di stop forzato (tra la pausa per le festività Natalizie e due partite rinviate) – e conquista subito un successo, seppur modesto, con il punteggio di 15-13. Nessun punto di bonus ma una vittoria utile per continuare la corsa ai playoff. L’incontro, disputato sul campo di Pian di Massiano di Perugia, era valido per la seconda giornata di ritorno del campionato nazionale di rugby maschile di serie B, girone B. Nel complesso è stata una partita brutta, giocata su ritmi bassi e frammentata anche a causa dei continui fischi dell’arbitro. In campo si è visto un Perugia con poca tes