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Visualizzazione dei post da ottobre 18, 2012

Discriminate sul campo le ragazze della Scuola Rugby Cosenza

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SCUOLA RUGBY COSENZA Anche nello sport c’è discriminazione di genere . Purtroppo. Ne sanno qualcosa le ragazze della Scuola Rugby Cosenza che di recente, mentre si stavano allenando a Rende , hanno dovuto cedere il terreno ad una squadra di calcio…ovviamente maschile. La delusione delle ragazze è stata più cocente per il fatto che degli sportivi hanno dimostrato poca sensibilità e sfoderato un maschilismo che almeno a queste latitudini dovrebbe essere bandito. E pensare che le ragazze si apprestano a disputare una stagione agonistica impegnativa con entusiasmo, con grinta, con volontà sperando che ci sia una maggiore attenzione nei loro confronti da parte delle istituzioni e, soprattutto, che non ci siano le discriminazioni che sin qui hanno reso difficile il loro percorso. Le sportive della Scuola Rugby Cosenza devono fare i conti non solo con gli ostacoli, le difficoltà con cui si dibattono gli sport considerati minori che trovano poca attenzione tra le istit

Monza, Mini Rugby: domenica 28 la 10' edizione del torneo internazionale "Citta' di Monza".

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Domenica 28 ottobre il campo sportivo A. Chiolo di Monza ospiterà la decima edizione del Torneo Internazionale di Minirugby "Città di Monza". Sono attese tredici società provenienti da tutta Italia e dall'estero, circa mille bambini dai cinque ai dodici anni. La novità di quest'anno sono due squadre straniere, una proveniente dalla Scozia, terra di grande tradizione rugbistica ed una da Clermont Ferrand, Francia, in cui ha sede la più grande scuola di rugby d'Europa e che daranno ancora più prestigio ad un evento che è diventato ormai tradizione per molte società che anno dopo anno ritornano entusiaste con i propri ragazzi. I piccoli rugbisti francesi saranno ospiti per quattro giorni presso le famiglie del Rugby Monza che hanno aperto le loro case ai ragazzi di Clermont già lo scorso anno. Il divertimento di parlarsi a gesti e di accorgersi che lo stare insieme e giocare non hanno bisogno di una lingua comune, rappresentano un'esperienza

Rugby in rosa, le Torelle Sudate amano i “terzi tempi” Belle, sexy, simpatiche, autoironiche: nate nel 2010 ad una festa reclutano le nuove atlete con il passaparola e via facebook .

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di Simone Varroto FOTO:Le Torelle in azione PADOVA. La mandria più pazza del rugby italiano al femminile staziona a Padova. Allegre, goliardiche, innamorate della palla ovale e di terzi tempi infiniti, sempre in cerca di nuovi "esemplari" da accogliere a braccia aperte, tra birra e sane incornate. Si chiamano Torelle Sudate e sono nate nel 2010 da una costola dei Torelli Sudati, attivi dal 2008 e fondatori del campionato amatoriale di rugby. Evitando inutili distinzioni, si sono ribattezzate le Torelle Sudate. Poteva andare peggio. «L'abbiamo scelto perché ogni altra declinazione femminile dell'animale avrebbe suscitato battuti

Sul campo “Petrulli” il fisioterapista del Padua Rugby Ragusa scrive una lettera agli uffici comunali.

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Il testo della lettera Andrea Buscemi D.O., Osteopata – Fisioterapista ASD Ragusa Rugby Club S.Padua Al Commissario del Comune di Ragusa, dr.ssa Margherita Rizza e, p.c.  all’Ufficio Tecnico del Comune di Ragusa all’ASD Ragusa Rugby Club S. Padua all’ASD Rugby Audax Clan Ragusa Campo Petrulli Domenica 14 ottobre 2012 si è disputata la prima partita del campionato di serie C di rugby con lo “scontro” tra le due squadre ragusane, il Padua e il ClanAudax. Un derby come sempre molto atteso e molto sentito sia dai giocatori che dagli amanti di questo sport. Il tutto si è svolto come sempre nella massima lealtà sportiva ed agonistica senza alcun infortunio causato dagli inevitabili contatti di questo sport. Quanto detto appare ovvio e scontato se non fosse per la presenza di un altro avversario che ha giocato in maniera sleale e subdola: il terreno del Campo Petrulli. Durante la preparazione atletica durata circa due mesi ben 6 giocatori sono venuti