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Visualizzazione dei post da maggio 20, 2012

Grande impresa degli Emergenti Cecina in casa del Terni.

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  Battuto anche il Terni a domicilio.   Nuova grande impresa degli Emergenti Cecina che nella finale di Area 3 passano, con pieno merito a Terni. In casa dei Draghi umbri finisce 31 a 27 per i rossoblu livornesi che segnano quattro mete, creano tante occasioni da punti e alla fine vincono con pieno merito. Sfida bella, vibrante, aperta dal primo al'ultimo minuto di gioco con le due sqaudre che, bando a tatticismi, si affrontano a viso aperto affrontandosi senza risparmiarsi. Alla fine la vittoria arride, con pieno merito agli Emergenti che in vantaggio nel primo tempo 18 a 11 si fanno superare nella ripresa degli umbri, prima di piazzare nel finale di match la zampata vincente e nonostante qualche errore d troppo dalla piazzola. La vittoria di domenica scorsa sul neutro di Imola contro San Benedetto aveva spalancato a Cecina le porte della finale. adesso il trionfo e la vittoria nell'Area 3 nella sfida giocata al campo don Bosco di via Narni. A

Il Padua Ragusa Rugby perde la finale per il terzo posto e chiude una stagione splendida.

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Fonte: ondaiblea.it Ragusa, 20 maggio 2012 – Un grande cuore non basta al Padua Rugby Ragusa per battere il forte Viterbo e continuare la corsa verso la serie B. I ragusani, pur dovendo rinunciare a Giovanni Tumino, Giuseppe Di Mauro, Paolo Bellio, Antonio Francone, Saro Di Maria, Giorgio Criscione, tutti assenti per diversi motivi, e con soli sei uomini in panchina, tra cui Giovanni Raspaglia, Damiano Stracquadaini e Michele Campanella che non hanno ancora recuperato dagli infortuni e gli Under 20 Giulio Battaglia e Peppe Modica, giocano alla pari con i laziali per tutto l'incontro, e se alla fine di questi play off c'ĆØ qualcosa da rimpiangere, non dev'essere certo per come hanno giocato la partita di oggi. Tutt'altro. Oggi, infatti, i ragazzi di Peppe Gurrieri hanno attaccato con veemenza e difeso con grinta, gettando il cuore oltre l'ostacolo per tutti gli ottanta minuti della partita. Se sofferenza c'ĆØ stata, bisogna allora cercarl

DA SAN DONA’ A ROMA DOMANI IN CAMPO OLTRE 3500 STUDENTI

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Scritto da Simona DETOMA -, Ufficio Stampa FIR SCUOLE IN META: DA SAN DONA’ A ROMA 3500 STUDENTI SUI CAMPI DA RUGBY PER IL CAMPIONATO ITALIANO DELLE SCUOLE Roma – Roma e San DonĆ  di Piave (VE) stanno per essere invase. Ma si tratta di un’invasione pacifica, colorata, festante: ĆØ l’invasione dei ragazzi che parteciperanno all’edizione 2011-2012 del Campionato Italiano delle Scuole e dei Giochi Sportivi Studenteschi. La “Festa del Rugby” per gli oltre 3500 studenti, per ragioni organizzative, ĆØ suddivisa nelle due sedi di Roma e di San DonĆ  di Piave. I ragazzi si cimenteranno suddivisi in categorie dell’under 10 all’under 16. Come ogni anno, anche quest’anno la festa del rugby ĆØ l’evento conclusivo di due progetti paralleli, che hanno coinvolto gli studenti delle scuole primarie e secondarie lungo tutto il territorio italiano: il Campionato Nazionale delle Scuole ed i Giochi Sportivi Studenteschi. Al primo parteciperanno gli enti scolastici che hanno aderito ad un

Andata dei Play off: il Palermo Rugby cede il passo all’Amatori Parma

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In un Velodromo dal clima rovente e preso d’assalto dai tifosi, il Palermo Rugby cede il passo all’Amatori Parma nella gara di andata dei play off per 16-8. La promozione in serie A, a questo punto, ĆØ a rischio, ma con una prestazione maiuscola i nero-arancio potrebbero anche ribaltare il risultato centrando l’obiettivo. La gara, molto tirata nel primo tempo, ĆØ stata un po’ piĆ¹ esaltante nella seconda frazione , quando le squadre, ormai stanche, trovavano spazi sempre maggiori per attaccare. Dopo un minuto di silenzio per ricordare la scomparsa della ragazza uccisa da una bomba a Brindisi e le vittime del terremoto che ha colpito il Nord Italia, la gara ha inizio. Il Palermo ha subito l’opportunitĆ  per portarsi avanti, ma Ciaurro sbaglia un calcio piazzato dai 20 metri. Stessa sorte per il Parma, dato che al 5’ Fava fallisce anche lui. Al 7’ episodio dubbio: il Palermo va in meta, ma la terna arbitrale non convalida per un fallo fischi

Il Rugby Benevento trionfa e arriva in serie B.

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Il Rugby Benevento ĆØ volato in serie B. Dopo aver battuto 27-13 le Aquile del Tirreno Barcellona P.d. G., gli uomini allenati da Roberto Ricci hanno conquistato cosƬ l’accesso diretto in serie B. Le formazioni U.Rugby Benevento Caporaso Men. > Esposito F. > Comunale > Russo (k) > Casillo > Piscopo > Velotti > Frattolillo > Petrone > Errico > Romano > Cremonesi > Esposito P. > Zotti > Ceglia. In panchina: Panella > De Lorenzo > Cioffi > Bounou > Caporaso Mar. > Izzo > Vistocco Aquile del Tirreno Impellizzeri Sgro’ Torre G. Codraro Antonuccio Miroddi Berte’ Amato R. Rugolo A. Calabro’ L. Scolaro Gae. Rugolo F. Torre E. Calabro’ D. Morello. In panchina Mazzeo Saporita Scolaro Gio. De Oliveira Amato L. Cannistra’ La Maestra. Le mete realizzate dal Benevento Rugby: Piscopo, Frattolillo (TRASF. ESPOSITO FRAN.), Esposito Fran. (TRASF. ESPOSITO FRAN.), Velotti PIAZZATO: Velotti

Cooper - The Power of Improvisation

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Rugby... uno sport da uomini? Assolutamente no!

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  Fonte: ladiesrugbyclub Tutto ĆØ pronto per il secondo evento ideato a corollario dell’Europeo Femminile di Rovereto. Stasera, alle ore 20.00, si terrĆ  una conferenza sul tema del rugby femminile durante il quale s’illustreranno le caratteristiche, anche fisiologiche, di uno sport che non ĆØ soltanto declinato al femminile. Un viaggio in compagnia di chi lavora al fianco delle protagoniste azzurre dell’evento di Rovereto che, nella giornata di sabato, vivrĆ  il suo primo atto. Un momento per capire l’importanza del rugby declinato al femminile. L’evento si terrĆ  presso la Sala conferenze della Fondazione Caritro, Piazza Rosmini, 5. Interverranno: Maria Cristina Tonna – manager della Nazionale italiana; Andrea Di Giandomenico – allenatore della Nazionale italiana; Silvia Pogliaghi – docente di Scienze Motorie dellŹ¼UniversitĆ  di Verona ed Andrea Miorandi – sindaco di Rovereto con delega alle pari opportunitĆ . Nella cittadina a sud di Trento ĆØ cominciato questo pomeriggio il

Rugby Benevento e l'ostacolo Aquile del Tirreno. In palio la serie B

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Poche ora di attesa e sarĆ  finale, quella che domani con fischio di inizio alle 15.30 si giocheranno Aquile del Tirreno Barcellona P.d. G. e Rugby Benevento per conquistare la promozione diretta in seri B. Si giocherĆ  sul neutro di Cosenza. In casa biancoceleste ĆØ stata una settimana incredibile, scandita da un frenetico susseguirsi di notizie. “Siamo giunti quasi - ha detto l’allenatore Roberto Ricci - in vista dell’obiettivo che io e i ragazzi ci eravamo prefissati a partire dal 23 aprile, giorno dell’ultima di campionato contro l’Afragola”. Il Rugby Benevento parte con i favori del pronostico se non altro per il blasone che ha sulle spalle. “Questo mi dĆ , in veste di allenatore, una difficoltĆ  in piĆ¹ per tenere a bada facili e ingiustificati entusiasmi. Domani dovremo essere preparati mentalmente a dominare tutto quello che potrebbe inficiare la nostra determinazione e concentrazione a giocarci la partita. Azzerando questi fattori potremo avere piĆ¹ possibilitĆ  di es

Padua Ragusa: ultima chiamata

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  Fonte: nprugby.it Domenica, a Pomigliano d’Arco, Padua Ragusa e Viterbo hanno l’ultima opportunitĆ  per non perdere il treno che porta alla serie B. La vincente se la vedrĆ  con il fortissimo Siena Dopo quattro giorni di comunicati ufficiali, frenetiche telefonate tra la dirigenza del Padua Rugby Ragusa e la Federazione Italiana Rugby, avvertimenti, minacce di adire le vie legali e proposte improponibili, finalmente ĆØ ufficiale: la finale per il terzo posto dei play off tra la squadra iblea e il Viterbo si giocherĆ  domenica a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli. Fino a ieri pomeriggio, perĆ², lo svolgimento di quest’incontro era legato a un filo perchĆ© la societĆ  iblea aveva deciso di rinunciare alla trasferta in quanto riteneva che quella sede, imposta dal Comitato Regionale Laziale nella veste di organizzatore della fase play off, non tenesse conto del criterio di equitĆ . «C’ĆØ un’evidente disparitĆ  di trattamento», ci aveva detto il Presidente Tumino nei gior